Pastorale, stola e calice del compianto vescovo D'Alise tornano ad Ariano

Celebrazione toccante nella basilica Cattedrale in memoria dei vescovi e sacerdoti scomparsi

pastorale stola e calice del compianto vescovo d alise tornano ad ariano

Celebrazione toccante nella Basilica Cattedrale in memoria di tutti i Vescovi e sacerdoti scomparsi negli anni...

Ariano Irpino.  

Da Caserta ad Ariano Irpino. I familiari del compianto Vescovo Giovanni D'Alise stroncato dal Covid poco più di un anno fa hanno riportato sul tricolle, la stola, il pastorale e il calice come segno di riconoscenza verso l'intera diocesi.

Una celebrazione toccante quella che si è tenuta nella Basilica Cattedrale presieduta dal Vescovo Sergio Melillo in memoria di tutti i pastori e sacerdoti scomparsi negli anni. "C'è bisogno non solo di ricordare ma di riattualizzare, la bellezza di una presenza e l'importanza del ministero pastorale di coloro che il Signore ha posto a capo di questa chiesa." In lacrime Liberato Farisco, autista inseparabile di D'Alise. Distribuito alla fine della liturgia il libro "Ama sempre la chiesa" contenenti i pensieri e le varie riflessioni del pastore tanto caro alla comunità arianese e non solo.

"Come segno del servizio che monsignor D'Alise ha svolto nella nostra diocesi - afferma il vicario monsignor Antonio Blundo - i familiari, riportano per collocarli poi nel museo, il pastorale, una stola che gli fu data al suo ingresso qui ad Ariano e il calice che noi sacerdoti abbiamo regalato a lui al suo ingresso in diocesi.

E' un modo per essere riconoscenti al servizio da egli svolto e i familiari, nel riconoscere tutto questo, hanno inteso riaffidarci questi segni sacri."