"Padre Agnello, quel frate che ha spalancato le porte di San Pietro ai poveri"

Lucido: per 19 anni ha guidato la comunità di fedeli di San Francesco a Folloni, oggi a San Pietro

padre agnello quel frate che ha spalancato le porte di san pietro ai poveri
Montella.  

Migliaia di persone collegate per seguire da remoto la celebrazione e altre decine approdate direttamente da Montella per assistere dal vivo alla sua nomina a Parroco di San Pietro. Padre Agnello amato da sempre da tantissimi fedeli è Parroco della Basilica di San Pietro in Roma. "Da Montella e dall'Alta Irpinia a Roma Padre Agnello Stoia, Francescano, senza mai dimenticare i poveri, gli emarginati e l'amore per l'arte. Scelto, senza mai proporsi, per i valori forti testimoniati, quelli francescani, amati da Papa Francesco, di farsi carico dei bisogni di accoglienza, sostegno, giustizia ed inclusione di tutti, in particolare dei poveri. In tanti è forte e vivo il ricordo della sua presenza al Convento di San Francesco ad Folloni". Questo il commento del Presidente dell'UNPLI Campania Tony Lucido. "Anche a Roma, ha aperto le porte della sua chiesa, cominciare dell'atrio, agli extracomunitari, ai senzatetto, dove questi per settimane, se non per mesi, hanno trovato un posto letto ed un pasto caldo. Tutto il suo impegno basato sul concetto e valore della gratuità della carità generosa, senza finanziamenti e sostegno ad apparati o clientele, con lauti contratti e spese senza controllo. Alla cerimonia d'insediamento come Parroco della Basilica di San Pietro, di Padre Agnello sono intervenuti in tanti da Montella e da tutta l'Alta Irpinia".