Campagna elettorale alle battute finali. Il candidato sindaco di Progetto Aiello, Gerardo Candido racconta le sue proposte.
Quali sono le linee guida del suo programma per lo sviluppo economico del territorio?
Bisogna coniugare lo sviluppo economico con sicurezza sociale e tutela ambientale, uno sviluppo economico che sia coerente con le tradizioni storiche del nostro territorio, ma anche attento alle innovazioni in campo tecnologico e ai nuovi trend di sviluppo dell’economia.
I problemi in ambito occupazionale sono evidenti a tutti: bisogna creare le condizioni per favorire l’occupazione locale dei giovani e di quanti sono usciti (momentaneamente) dal mondo del lavoro.
In questo ambito, quale è il ruolo di un comune?
I comuni possono svolgere un ruolo di grande rilevanza. Sono attori principali nelle attività di sviluppo ed attrattività dei loro territori. Promuovere ed assistere i giovani sulle opportunità a loro riservate, sui finanziamenti per mettersi in proprio sono attività che sempre più comuni stanno attivando con evidenti riscontri positivi. Diventa fondamentale utilizzare tutte le forme di agevolazioni fiscali, di finanziamento, occupazionali disponibili in ambito regionale e nazionale. Ma non basta, occorre accompagnare i giovani nel predisporre domande di partecipazione alle agevolazioni.
Ci può indicare concretamente qualche iniziativa che intende mettere in campo?
Certo. Apertura Sportello “Resto al Sud” e punto informativo, creare una anagrafe Anagrafe dei giovani studenti, giovani imprenditori e giovani professionisti e stabilire con gli stessi un dialogo continuo che consenta di analizzare le loro esigenze e veicolarle verso le migliori prospettive offerte dal contesto economico e normativo, predisporre un piano strategico per il Commercio basato su riduzione temporanea Tari, miglioramento della viabilità interna al comune, alla creazione di aree di sosta, realizzare una vetrina online di prodotti e attività aiellesi potrebbe essere un buon inizio; apertura di un mercato contadino a km zero, istituire.
Un ruolo di grande rilievo potrà essere svolto dalla promozione prodotti e tradizioni locali attraverso la costituzione di prodotti a marchio De.Co. Denominazioni comunali.
Tutto questo realizzabile ad Aiello?
Si, certamente. Bisogna coinvolgere gli operatori privati del commercio, delle professioni e dell’imprenditoria. Promuovere la nascita di una di una cooperativa di servizi per giovani a cui affidare la esecuzione di una serie di servizi non altrimenti eseguibili dal personale comunale.