"Ho toccato con mano l'importanza dell'ospedale di Ariano, difendiamolo"

La lettera di un paziente dopo il ricovero al Frangipane

ho toccato con mano l importanza dell ospedale di ariano difendiamolo

Riceviamo e pubblichiamo

Ariano Irpino.  

"Ci ho pensato un po’ e credo sia giusto parlarvi di di una mia triste vicenda personale accaduta qualche settimana fa, lo faccio perché sento il dovere umano di ringraziare delle persone e quello morale di parlare questa volta bene di un ospedale, quello di Ariano Irpino di cui spesso si raccontano solo cose negative.

Nella mattinata di sabato 4 settembre ho accusato un severo malore, per cui sono andato immediatamente al pronto soccorso del Frangipane dove subito sono stato soccorso con grande umanità e professionalità, devo dire un’assistenza perfetta, quindi ringrazio in primis il direttore Silvio D'Agostino. Tutto il personale del pronto soccorso, in particolare il dottore Cusano, gli infermieri Pasquale Lo Priore e Gina Vitillo, l’Oss Nancy Oliva, l’amico dottoreIco Mazza e Patriza Savino.

Dopo le prime cure ricevute in pronto soccorso sono stato ricoverato in neurologia, dove ho trovato un reparto davvero splendido, dove ho potuto apprezzare il modo di agire garbato e professionale di tutto il personale nei confronti di tutti con grande senso di umanità e disponibilità., lo stesso ho potuto riscontrare nei vari reparti in cui sono stato portato per i vari accertamenti a cui sono stato sottoposto.

Ringrazio di vero cuore, i medici: Antonio Corbo (primario), Guglielmo Capaldo, Patrizia Fiori, Marco Massarelli, gli infermieri : Rocco Cusano (caposala), Giovanni Santosuosso, Fusco Carmela, Natalino Giorgione, Graziosi Antonietta, Perrina Maria Carmela, Zarra Antonella, Cancello Annunziata, Scrima Rosalba, Molinario Maria Carpina, Esposito Alaia Giusy, Coppola Antonio, Merlucci Giuseppe, Romano Roberto. Gli Oss Grasso Luisa, Lanza Sabrina, Pastore Massimo, Scarpellino Luana. Infine volevo ringraziare di cuore l’amico Lorenzo Melillo tecnico di radiologia risonanza magnetica ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi, che mi ha molto aiutato sottopormi con tranquillità ad un esame di cui avevo timore, spero di non aver dimenticato nessuno.

Vi ho raccontato la mia esperienza perché oltre a voler ringraziare pubblicamente tutte queste persone che mi sono state vicine sia umanamente che professionalmente durante il mio ricovero, volevo sottolineare la bontà del nostro ospedale, volevo sottolineare la qualità delle persone che vi prestano servizio.
Ho toccato purtroppo con mano quanto sia utile avere sul nostro territorio un nosocomio attrezzato di strutture tecniche funzionanti, funzionali e di personale capace, da ricoverato si riescono a carpire con occhi diversi tante realtà che convivono in una struttura ospedaliera, Personalmente lotterò sempre a difesa di questo ospedale.

Esorto la politica locale a non perdere mai occasione per determinare prima di tutto l’esistenza del nosocomio arianese e poi di attuare tutto quanto è possibile per un continuo miglioramento della stessa. Grazie di cuore!"