Un lumino acceso a terra dalla scorsa notte e un cartello davanti al cancello d'ingresso del nuovo cimitero: "Ci avete sequestrato le nostre salme e la loro dignità. Non c'è nessun rispetto nemmeno per i morti. Vergogna."
E' l'indignazione della gente, impossibilitata a far visita ai propri cari, molti dei quali morti in solitudine a causa della pandemia. Un dramma nel dramma. I cittadini, lamentano l’accesso nel nuovo cimitero, i cui lavori sono terminati da tempo.
Alcuni di loro nei giorni scorsi si erano recati davanti all'ingresso del camposanto, per manifestare il malcontento, dovuto ai ritardi di carattere tecnico da parte del Comune. Avevano annunciato di barricarsi davanti lì davanti. Al loro fianco il consigliere comunale Marco La Carità che ha presentato una interpellanza al sindaco Enrico Franza.
Si era parlato di un'apertura saltuaria, una sorta di accesso scaglionato, uno, due volte a settimana, ma nulla di tutto questo finora. La struttura che necessita del collaudo, in fase di ultimazione e di un parere del Genio Civile resta al momento un cantiere. Oggi la comparsa di un cartello che si spera possa scuotere le coscienze di qualcuno a pochi giorni da ferragosto. E' una triste e amara vicenda che fa male all'intera città.