E'giunto da fuori, in viaggio nel cuore della notte quando il cimitero era ancora chiuso, ha atteso impaziente l'alba e l'apertura dell'obitorio per rendere omaggio a suo fratello Francesco ritrovato senza vita ieri pomeriggio nel letto della sua abitazione dopo essere stato stroncato da un malore.
A fare la triste scoperta erano stati i Vigili del Fuoco di Grottaminarda, insieme alla Polizia Municipale dopo la segnalazione di una donna. Decesso che secondo l'esame esterno effettuato stamane dal medico legale Rocco Petrozziello risalirebbe a lunedì 7 giugno scorso, il giorno prima del ritrovamento del corpo senza vita.
Un colpo al cuore per Gianni Scala, ritornare nella sua terra d'origine dalla quale si è distaccato da anni in maniera sofferta, conservando da sempre il ricordo delle persone più care.
In lacrime, si è recato nella piccola sala che da ieri sera ospita il feretro di suo fratello sul quale ha deposto un fiore. Ma non è rimasto solo nel suo profondo dolore. In pochi minuti ha ricevuto inaspettatamente l'affetto sincero, il conforto e la solidarietà di persone giunte nel cimitero a far visita a Francesco, nonostante non vi fosse ancora un manifesto sulle bacheche della città che ne annunciasse la morte. E' stato egli stesso ad adoperarsi immediatamente con l'impresa di onoranze funebri Lo Conte per colmare anche questo questa mancanza, unita al grande dramma della solitudine di una persona, onesta e riservata di nome Francesco, per gli amici il grande Scalone che avrebbe meritato forse maggiore attenzione da parte di tutti.
Oggi pomeriggio alle 15.30 nella piccola chiesetta del cimitero gli verrà rivolto l'ultimo affettuoso saluto.