Si terranno questo pomeriggio alle ore 16 a Pietradefusi nella chiesa di San Pietro Apostolo a Dentecane i funerali di Vincenzo Di Iorio, Enzo per gli amici, storico imprenditore irpino nel comparto dolciario. Il sindaco Giulio Belmonte ha proclamato il lutto cittadino.
“Con commozione, il sindaco e l'amministrazione comunale, esprimono profondo cordoglio e sincera vicinanza alla famiglia Di Iorio, in questa difficile prova che la vita ha posto sul loro cammino, per la terribile, insensata, ingiusta scomparsa del carissimo Enzo; persona stimata ed amata da tutta la comunità, amico di tutti, con il suo sorriso, con la sua ilarità, con il suo amore per la vita, con mille e mille storie ancora da raccontare attraverso la sua ironia. Ma il ricordo vivrà per sempre perché "coloro che amiamo e che abbiamo perduto non sono più dove erano, ma sono ovunque noi siamo”, come scriveva Agostino D' Ippona”. Così il sindaco Belmonte commenta la tragica perdita che ha addolorato l’Irpinia intera.
Oggi pomeriggio negozi chiusi e silenzio in paese per l’ultimo saluto al re del torrone. Di Ioro ha seguito l’attività storica quella nata in via Roma a Dentecane nel 1750 e rinomata nel mondo per l’eccellente produzione di ‘copeto’, ovvero il torrone nocciolato e mandorlato, fin quando ha scoperto la positività al Covid, che ieri lo ha portato via. Vincenzo Di Iorio, 77 anni, patriarca dell’omonima dinastia che da tre generazioni lavora secondo una ricetta tradizionale i dolci delle ricorrenze, un mese fa aveva appena ricevuto la seconda dose di vaccino. Ieri Di Iorio si è spento nell’ospedale Frangipane.
«Ho perso un grande e caro amico - dice il sindaco di Pietradefusi, Giulio Belmonte. Abbiamo perso un vero signore, generoso e disponibile, un uomo d’altri tempi». Numerosi messaggi e attestati di cordoglio e commozione per la dipartita dello storico imprenditore dolciario di Dentecane.