Covid Irpinia, pronte 106 Farmacie per somministrare i vaccini

Si attende il via libera della Regione. Attese maxi scorte di J&J poi si parte

covid irpinia pronte 106 farmacie per somministrare i vaccini
Avellino.  

Vaccinazioni anticovid anche in farmacia. Si attendono le maxi scorte, il cui arrivo è atteso per la prossima settimana, per partire e potranno essere vaccinate le persone dai 18 ai 60 anni con J&J, da quei farmacisti che hanno seguito il corso ad hoc dell’Istituto Superiore della Sanità e che sono stati adeguatamente formate per procede alle somministrazioni.

Sono in tutto 106 le farmacie della provincia di Avellino (su 160 totali) che hanno aderito all’iniziativa (17 solo nel capoluogo irpino) dove sarà somministrato il vaccino monodose Johnson & Johnson: si tratta infatti del più semplice da conservare nei frigoriferi delle farmacie. Insomma, saranno presidi territoriali preziosi e che potranno capillarizzare la campagna vaccinale in maniera efficace sul territorio. Più volte la dottoressa Pina Tommasielli dell’Unità di Crisi ha rimarcato la necessità di attivare i vaccini in farmacia così da poter non solo accelerare con la campagna, ma per poter anche intercettare tutti quei cittadini che non hanno aderito alla campagna vaccinale nazionale.

Tra le condizioni necessarie per essere presidi vaccinali, le farmacie dovranno disporre di un locale ad hoc per la somministrazione e in cui poter tenere sotto osservazione la persona vaccinata per i 15 minuti a seguire.

Intanto a livello provinciale i contagi sono sempre di meno. Ieri ne sono stati ufficializzati 22. Alcuni riguardano giovani e bambini. Come nel caso di Lacedonia, dove è risultato positivo un piccolo della scuola dell’Infanzia. E, purtroppo, il Covid miete altre vittime. Ha ucciso due donne che erano ricoverate nei presidi dell’azienda ospedaliera Moscati: una paziente di 72 anni di Sant’Andrea di Conza e una 64enne di Quindici.