Ariano, convenzione con l'orto botanico di Napoli per la villa

Valutazione scientifica per la riqualificazione e conservazione del patrimonio arboreo e arbustivo

ariano convenzione con l orto botanico di napoli per la villa

L'Orto Botanico di Napoli entra in soccorso alla villa comunale di Ariano Irpino...

Ariano Irpino.  

"La vegetazione è un componente fondamentale del paesaggio tutelato dalla costituzione della repubblica, dalla convenzione europea del paesaggio e dalla legislazione nazionale e regionale e assolve un ruolo di basilare importanza all'interno degli ecosistemi, naturali o antropici. Alla vegetazione è riconosciuto un rilievo storico, culturale, sanitario e ricreativo anche all'interno delle aree urbane, quale patrimonio arboreo ambientale e culturale insostituibile ed elemento caratteristico del paesaggio urbano e rurale che contribuisce al mantenimento dell'equilibrio dell'ecosistema."

Da questa premessa importante, parte l'iniziativa dell'amministrazione comunale di deliberare una preziosa convenzione con l'orto botanico di Napoli, università degli studi Federico II per una valutazione scientifica al fine di riqualificare e conservare il patrimonio arboreo e arbustivo della villa comunale e del verde pubblico. 

I passaggi della delibera:

"Considerata l'importanza assunta dalle aree a verde in ambito urbano, le quali: attenuano gli effetti dell'inquinamento atmosferico ed acustico, mitigano l'impatto termico conseguente alla eccessiva insolazione, riducono il fenomeno della impermeabilizzazione dei suoli e consentono la creazione di isole di biodiversità, esplicano rilevanti funzioni connesse alla valorizzazione estetico, paesaggistica con favorevoli riflessi sulla percezione complessiva dell'immagine della città, costituiscono un'occasione di incontro per la comunità ed un'opportunità per riequilibrare i ritmi frenetici imposti dalla società moderna, superando le disabilità e valorizzando le diverse abilità, favoriscono l'esercizio di attività sportive, culturali e ludico-ricreative e consentono ai cittadini l'esperienza della condivisione di forme di socialità diffusa. Dato atto che, anche ai sensi della Legge 14 gennaio 2013, n, 10 - norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, è compito del Comune, tutelare, valorizzare e conservare il verde pubblico cittadino atteso che il sistema delle aree verdi cittadine riveste notevole importanza per la qualità della vita urbana, a cui contribuisce con funzioni climatico-ecologiche, urbanistiche, paesaggistiche e sociali, costituendo, pertanto, una componente essenziale per la salute pubblica come elemento migliorativo del microclima; Rilevato che le alberature secolari esistenti nella villa comunale, polmone verde della nostra città, da qualche anno presentano evidenti segni di malessere, tanto che di recente è stato necessario procedere all'abbattimento di un albero monumentale, ormai secco e pericolante per la pubblica incolumità, ritenuto, pertanto, assolutamente necessario avviare un percorso di valorizzazione e conservazione del verde in città, previa valutazione dello stato di salute del patrimonio arboreo ed arbustivo presente nella villa comunale e nei parchi adibiti a verde pubblico, al fine di intervenire tempestivamente a tutela della loro salvaguardia e scongiurare l'abbattimento di altri esemplari centenari, dato atto che la tutela del patrimonio arboreo ed arbustivo, delle aiuole, e di ogni spazio verde in ambito urbano, atteso il suo importante valore botanico, costituisce un impegno che richiede competenze tecnico-professionali di alto profilo professionale - scientifico, non presenti negli organici dell' ente, rilevato che già in passato, il Comune ha interpellato l'Università degli Studi di Napoli "Federico II" per avvalersi di una valutazione scientifica del direttore dell'orto botanico su esemplari di alberi e piante di particolare interesse presenti nella villa comunale per rimuovere eventuali cause di danno alla loro vitalità, considerato che l'Orto Botanico di Napoli, di storica fondazione, ha, in materia, competenze specifiche di alto valore e, inoltre, come previsto nel regolamento di organizzazione e di funzionamento dell'Orto Botanico dell'Università, approvato con DR/2015/1100 del 13/04/2015, ha lo scopo di tutelare la biodiversità attraverso la cura e la conservazione del patrimonio scientifico-naturalistico e le sue attività sono rivolte principalmente alla ricerca, alla didattica e alla conservazione di specie vegetali rare o minacciate di estinzione. Dato Atto, altresì, che, come da regolamento, l'Orto Botanico di Napoli, oltre alle attività connesse alle sue finalità istitutive, può svolgere anche attività a favore di enti pubblici o privati, attraverso apposite convenzioni e nel rispetto delle disposizioni vigenti, vista la deliberazione del commissario straordinario, assunta con i poteri del consiglio comunale, n. 46 del 16 luglio 2020, ad oggetto: "Programma degli incarichi di collaborazione autonoma anno 2020 " che prevede la possibilità di affidare incarichi estemi ad esperti di provata competenza, in possesso di specifiche competenze ed abilità, mediante contratti di lavoro autonomo di collaborazione, di consulenza, studio e ricerca in materia di...(omissis), nonché di tutela ambientale, nei limiti di spesa di cui all'art. 3, comma 56, legge n. 244/2007 e dell'art. 14, commi 1 e 2, del di n. 66/2014 convertito in legge n. 89/2014, ritenuto, nell'intento di valorizzare e conservare il patrimonio arboreo e arbustivo presente nella villa comunale e nei parchi adibiti a verde pubblico, avvalersi della specifica competenza di alto valore - dell'Orto Botanico di Napoli, Università degli Studi "Federico 11", per una valutazione di natura paesaggistica che fomisca all'ente un valido supporto scientifico su quali essenze sostituire a quelle deperienti e suggerisca idee per l'ammodernamento di aree verdi o per ripristinare le condizioni storiche nelle quali sono state create, dato Atto che sulla presente proposta di deliberazione non vengono espressi i pareri ai sensi dell'art. 49 del D.lgs. n. 18.08.2000, n. 267, trattandosi di atto di indirizzo, a voli unanimi e palesi, resi nella forma di legge, delibera di fornire indirizzi al dirigente dell'Area Tecnica affinchè proceda a stipulare una convenzione con l'Orto Botanico di Napoli, Università degli Studi "Federico II", per una valutazione di natura paesaggistica sul patrimonio arboreo e arbustivo presente nella villa comunale e nei parchi adibiti a verde pubblico, che fornisca all'ente un valido supporto scientifico su quali essenze sostituire a quelle deperienti e suggerisca idee per l'ammodernamento di aree verdi o per ripristinare le condizioni storiche nelle quali sono state create, al fine di intervenire tempestivamente a tutela della loro salvaguardia e garantire la valorizzazione e la conservazione di specie vegetali rare (AH. A). Di approvare Io schema di convenzione tra il Comune di Ariano Irpino e l'Orto Botanico di Napoli, Università degli Studi "Federico II", di dare atto che la consulenza scientifica rientra nel programma degli incarichi di collaborazione autonoma anno 2020" di cui alla deliberazione del commissario straordinario, assunta con i poteri del consìglio comunale, n. 46 del 16 luglio 2020 per una previsione di spesa pari ad € 2.000,00. Viene demandato al dirigente dell'area tecnica l'adozione degli atti gestionali conseguenti per l'attuazione degli indirizzi dell'amministrazione comunale."

Deliberazione immediatamente eseguibile. Giunta presieduta dal sindaco Enrico Franza. Presenti Carmine Grasso, Michela Cardinale, Pasqualino Molinario, Veronica Tarantino e Antonio Ninfadoro oltre al segretario generale del Comune Concettina Romano.