Alla fine il suo cuore grande si è fermato per sempre, ha smesso di battere. La comunità di Atripalda è in lutto per la scomparsa Tonino Abete, storico artigiano del centro antico della cittadina sulla Valle del Sabato, morto dopo mesi di lotta contro un male incurabile. Sessantenne, sposato, padre di famiglia Tonino era amato e apprezzato da tutti in paese. Uomo del fare, artigiano sapiente, persona perbene e sempre disponibile, Tonino lascia un vuoto incolmabile nel cuore di tanti, amici, parenti, familiari e atripaldesi tutti. La comunità si riunisce nel dolore e silenzio.
Con la sua bottega nel cuore di piazza Garibaldi Tonino ha incantato giovani e anziani, con quelle sue mani sapienti e abili nel lavorare il rame. Indimenticate restano le sue esecuzioni e dimostrazioni nelle fortunate edizioni di Giullare. Tanti i post su Facebook che ricordano l’uomo, l’artigiano, l’amico.
“Un piccolo grande uomo ci ha lasciati, ci mancherai tanto caro Tonino”, annota Roberto su Facebook. “Addio Maestro” annotano molti cittadini. “Terribile. Insensato. Ingiusto. Gli volevamo tutti davvero bene, chi gli era amico, chi lo conosceva appena. Perché era nobile d’animo, sensibile, gentile”, scrive Angela. Commosso il ricordo di Gianni Solimene che dice: "Ti penseremo sempre caro Tonino. Tante belle pagine, tanti ricordi. Ci sei sempre stato, per ogni cosa. Generoso e disponibile. Perdiamo un caro amico, un grande artigiano, un custode delle tradizioni e dei proverbi. Una porta sempre aperta per ogni necessità, per ogni evento e per ogni iniziativa".