Montoro, emergenza idrica: opposizione all'attacco

Indice puntato per la gestione dell'emergenza idrica e per quella elettrica

Montoro.  

"Gestione emergenza, bocciati". Non lascia spazio ad interretazioni l'incipit della nota dei gruppi consiliari di minoranza: "Primavera Montoro", "Adesso Montoro" e "Montoro è Libertà". "I cittadini di Montoro, in queste ultime ore, stanno vivendo davvero momenti tra i più bui della loro storia. In una sola giornata sono mancati due servizi basilari per la vita ordinaria di una comunità civile: l'Acqua e l'Energia elettrica. Senza recriminazioni inutili, la cosa che fa più rabbia è stata la mancanza completa del sostegno di color che per primi dovrebbero attivarsi per rendere al minimo il disagio, coloro che rappresentano le Istituzioni, che sono le Istituzioni. I cittadini montoresi per diverse ore sono stati e sono in balia del buio totale in tutti i sensi. Nella frazione Piano l'energia elettrica è tornata dopo la mezzanotte e, a macchia di leopardo nelle ore precedenti era tornata nelle varie frazioni…. Così come se n’era andata, senza alcuna informazione, senza nessuna rassicurazione, senza nessun aiuto! Il nostro pensiero va ai commercianti che alla meglio si sono attrezzati autonomamente con generatori di fortuna, in molti casi poco sicuri per la salute umana, ma sicuramente utili per salvaguardare la propria attività. Il nostro pensiero va ai tanti allettati già sotto assedio dall'afa di questi giorni. E in tutto ciò il comune era semplicemente chiuso. Come ormai consuetudine l'unico canale tra notizie ufficiali e ufficiose era facebook. E le istituzioni? semplicemente assenti!!! Il portone del Municipio si è chiuso alle ore 19,45 della sera e si è aperto alle ore 8,00 del giorno successivo, quando l’energia elettrica stentava ancora ad arrivare nelle abitazioni dei cittadini, senza l’ausilio dei generatori fatti installare da ENEL solo verso le ore 22,00 del 9 luglio scorso. In questi casi dovrebbero scattare delle misure di emergenze, dei presidi sanitari, l’incremento della vigilanza sulle strade …. dovrebbero esserci informazioni trasparenti sul perchè è in atto una crisi e come si affronterà. E' possibile che il nostro Comune non abbia una organizzazione definita per gestione dell'emergenze e se c'è, perchè non è scattato nessun piano? Eppure esistono i Piani di Protezione Civile anche per la gestione del black out? È vero che abbiamo dato incarico per adeguarli ed amalgamarli, ma già esistevano…. Cosa è stato predisposto?? Cosa andava predisposto?? Eppure è passato un anno dalle ultime elezioni, non si può ancora addebitare alle precedenti amministrazioni responsabilità di questa natura!!! Sicuramente non avremo risposta. O meglio, la risposta è stata data già a tutti, tenendo la casa comunale chiusa…. il resto saranno sterili risposte per scaricare responsabilità e puntare il dito contro di noi o contro chi semplicemente fa notare delle criticità. Ma la domanda è come risponderà la nostra amministrazione se vivremo emergenze più gravi, con latitanza o con presenze inutili e ghigni insopportabili? Questa volta siete rimandati... speriamo davvero che qualcuno vi possa dare delle ripetizioni e la prossima volta possiate essere più preparati … per il bene della nostra Comunità speriamo tutti che domani possiate essere promossi, anche solo con la sufficienza!!!!"

Redazione