La comunità di Forino è sotto choc, in lutto per la morte di Gerardo Spolverino, 62 anni, morto ieri sera in un tragico rogo nella casa di suo figlio in Via San Paolo Della Croce.
Gerardo stava provando coraggiosamente a spegnere l’incendio della canna fumaria e del tetto in legno della casa intorno alle 21.50, quando è morto stroncato da un malore. Il 62enne era salito sul tetto per provare a domare le fiamme che rapidamente dalla canna fumaria del caminetto si sono propagate rapidamente anche al tetto in legno lamellare.
Sono scattati contestualmente le richieste di aiuto ai vigili del fuoco, che sono arrivati subito mettendo in moto la macchina di intervento e soccorso. Sono servite ore per spegnere il rogo. Durante i soccorsi i caschi rossi hanno rinvenuto il corpo senza vita di Gerardo.
Inutili i tentativi di rianimare il sessantaduenne dei sanitari del 118 arrivati subito. Per lui, ormai, non c’era più nulla da fare. I vigili del fuoco hanno allertato le forze dell’ordine. Sono subito intervenuti i carabinieri della locale Stazione e i colleghi della Compagnia di Baiano. Secondo quanto accertato durante i rilievi Gerardo Spolverino potrebbe essere morto per i fumi inalati, sprigionati dal rogo, oppure a stroncarlo potrebbe essere stato un infarto, un malore fulminante, da cui è stato colto mentre provava a spegnere le fiamme.
Toccherà al medico legale incaricato dalla Procura della Repubblica di Avellino a chiarire le cause che hanno portato alla morte di Gerardo Spolverino.
IL sessantaduenne lavorava in Brasile, ma rientrava in Italia molto frequentemente proprio per incontrare l’amato figlio. Cordoglio e dolore in paese. La comunità tutta si è stretta intorno alla famiglia di Spolverino.