Domani mattina nella chiesa madre di Montella saranno celebrati i funerali di Michele, il 15enne morto per le gravi conseguenze riportate in seguito ad una caduta dalla bicicletta. Sull’incidente è stata aperta un’inchiesta per stabilire eventuali responsabilità. Domani intanto il sindaco del piccolo comune irpino, Buonopane, ha proclamato il lutto cittadino. Michele lo scorso lunedì era caduto dalla bici in un drammatico incidente. Era stato subito portato al Moscati e le sue condizioni erano, da subito, apparse disperate. Dopo sei giorni il suo cuore si è fermato nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Avellino. Al vaglio degli inquirenti le immagini della videosorveglianza della zona in cui Michele è caduto. Dalle prime verifiche sarebbe emerso che Michele sarebbe caduto per schivare un cane in strada. Particolare su cui si indaga per accertare ogni particolare del tragico incidente. Intanto sul social continuano a scorrere ricordi e foto del giovanissimo irpino. Il preside della scuola che Michele frequentava con i suoi compagni e amici ha voluto ricordarlo con un commovente post:
"Questa mia pagina facebook viene utilizzata al 90% per descrivere tutto quello che succede nella "nostra" scuola e Michele faceva parte e farà sempre parte della "nostra" scuola. E' troppo difficile accettare che un nostro ragazzo di soli 15 anni non possa piu' far parte della nostra comunità' scolastica;
siamo disposti ad assecondare e sopportare quello che sta succedendo nel mondo, ma cosa puo' c'entrare la perdita di un bravo ragazzo innocente che non aveva ancora visto nulla della vita?
Allora l'unica spiegazione che ci possiamo dare è che Michele era un Angelo di passaggio sulla Terra e che per 15 anni ha regalato il bene alla sua famiglia e ai suoi compagni e che ora dal Cielo continuerà a donarlo. Noi, del "De Sanctis-D'Agostino" Avellino, siamo tutti sconvolti ed addolorati e ci stringiamo con forza alla sua famiglia. Un caro saluto Michele , a te che ci guardi dal Cielo".
Così il Dirigente Scolastico Ing. Pietro Caterini.