Dovrebbe essere arrivata la parola "fine" al rimpasto nella giunta sammartinese. Anzi, come ha più volte sottolineato il sindaco Pasquale Ricci, più che di rimpasto si dovrebbe parlare di "riallineamento" delle deleghe all'interno della maggioranza che amministra. Un passaggio inevitabile, dopo l'addio alla compagine di Antonella Pedoto e Franco Capuano, della rinuncia ai lavori pubblici di Marina Ognibene e della restituzione delle deleghe (notizia di ieri data proprio da Ottopagine) del consigliere Mimmo Petecca.
Il vertice di ieri sera che ha visto protagonisti gli esponenti del gruppo Pd (che rappresenta i 5/7 del totale) dovrebbe aver trovato la quadra definitiva. Consentendo dunque alla compagine di governo di affrontare quello che resta della consiliatura con rinnovato spirito e assetto organizzativo.
Francesco Sorrentino, salvo sorprese, sarà il nuovo vicesindaco. Per lui resta la delega al bilancio, che già detiene.
Deleghe "pesanti" per Mimmo Petecca, che si occuperà di patrimonio, ambiente, Ato rifiuti e lavori pubblici e sarà il nuovo delegato alla Comunità Montana Partenio-Vallo di Lauro.
Per Marina Ognibene invece agli affari generali e all'integrazione delle zone periferiche, si aggiunge quella relativa al patrimonio montano.
Incarichi di responsabilità anche per il presidente del consiglio comunale Chiarina Parrella: si occuperà di edilizia privata, urbanistica, attività produttive e Pip.
Claudio Pisaniello "torna" invece al marketing territoriale e al personale, mentre Ivan Clemente avrà la responsabilità a sport, politiche giovanili e piano di zona. Invariate invece le caselle per i due assessori esterni Teresa Matassa e Luca D'Onofrio.
Si tratta, ovviamente, di incarichi discussi all'interno del Pd e che - salvo imprevisti - saranno ratificati già domani dal primo cittadino Pasquale Ricci, che ha già fatto predisporre gli atti. Manca solo l'ufficialità.