Svolta Landolfi. 11,5 milioni per l'ospedale. Ok in Regione

Oggi vertice con i sindaci della Valle dell'Irno

svolta landolfi 11 5 milioni per l ospedale ok in regione
Solofra.  

Si è svolta oggi a Palazzo Santa Lucia una riunione convocata dal presidente De Luca, alla quale hanno partecipato i sindaci dei Comuni del bacino di utenza del presidio ospedaliero di Solofra, per affrontare in maniera conclusiva e definitiva il piano di rilancio della struttura. Domattina alle 9,30 il sopralluogo nell'ospedale del manager Pizzuti, del sindaco di Solofra, Michele Vignola, del sindaco di Montoro, Girolamo Giaquinto  e del sindaco di Serino, Vito Pelosi con l'ingegnere Casarella del Moscati. “L’ospedale di Solofra deve continuare a servire il bacino di utenza della Valle dell’Irno, ma affinché ciò si realizzi pienamente è improcrastinabile la messa in sicurezza l’ospedale. L’Azienda sta facendo un grande sforzo per accelerare i lavori di messa a norma. È pertanto necessario effettuare i lavori già programmati”, si legge in una nota di Palazzo Santa Lucia.

La Regione ha stanziato circa 10 milioni di euro a tal fine e ha disponibili i primi 2 milioni per l’antincendio. L’Azienda, in aggiunta, ha deciso di ammodernare con fondi propri una sala operatoria, i cui lavori sono iniziati il 23 luglio scorso. Inoltre, a seguito della recente programmazione regionale per il rafforzamento della rete ospedaliera, si procederà all’inizio dei lavori di realizzazione di 4 posti letto di Terapia intensiva tramite anticipazione di 500 mila euro da fondi aziendali. “Si riconferma pertanto che l’ospedale di Solofra accoglierà il Pronto Soccorso. L’investimento di cui è destinatario l’ospedale (11,5 milioni) conferma la volontà di qualificare e potenziare la struttura”, sottolinea la nota della Regione Campania.

"Una buona notizia che ci fa ben sperare - spiega il sindaco Vignola (nella foto) -. L'ospedale di Solofra è una struttura strategica e da rilanciare. Anche il Governatore De Luca ha voluto in tempi strettissimi garantire risposte per quella che rappresenta una vera e propria necessità del nostro territorio. Si tratta di un presidio che garantisce assistenza nella valle dell'Irno. Una scelta quella realizzato, anche progettuale, che garantirà lavori più rapidi, con un potenziamentoanche dei lavori dedicati al reparto di psichiatria".