La raffica di furti registrata a Conza nell’ultimo anno ha destato l’attenzione della compagine di governo guidata da Vito Cappiello, che nell’ultimo consiglio comunale ha reso noto l’investimento realizzato per l’impianto di videosorveglianza. Il dibattito sulla questione, intanto, è stato incalzato soprattutto dalla minoranza consiliare. I furti nei bar tabacchi, nelle abitazioni in centro, così come nelle zone periferiche hanno allertato l’amministrazione cittadina, che ha varato misure straordinarie di sicurezza, predisponendo strategie alternative, con sforzi notevoli sulla capacità finanziaria dell’ente.
L’esecutivo Cappiello infatti, ha scelto di mitigare le incursioni con telecamere predisposte in diversi punti del paese, considerate al momento l’unico deterrente contro la scia di furti che ha preso di mira l’abitato cittadino, esponendo di fatto a rischio le abitazioni e le attività commerciali.
La questione è stata lungamente affrontata in consiglio, convocato dal primo cittadino per l’approvazione del rendiconto finanziario. Pronta a puntare il dito, la minoranza, che ha rilevato anche la “mancanza d’ impegno e trasparenza dell’iter amministrativo”, registrando una crescita impercettibile in termini occupazionali e di miglioramento della qualità della vita. Accuse fermamente respinte dal consigliere Vito Farese, che ha illustrato in aula un elenco fitto di “parametri di riferimento più che positivi” come lui stesso ha spiegato.
Incisivo è stato l’intervento del consigliere Tufano, che ha argomentato su un “impegno non profuso per evitare lo scompiglio generato dal baratto delle scuole con scelte politiche non condivise e condivisibili; un impegno non profuso nel tutelare la sicurezza pubblica nonostante il panico e i danni subiti dai cittadini di Conza, la cui incolumità è stata messa a dura prova dai continui furti verificatisi in paese e in periferia..”.
Secca la replica del vice sindaco Antonino Masini: “Per la sicurezza pubblica c’è da sottolineare che l’amministrazione non può evitare i furti, e ha installato in quattro punti del territorio un apparato di videosorveglianza”.
Eli.Fo.
