Ogni giorno che passa è un ulteriore step verso la normalità. Almeno, questa è l'ambizione - e la necessità - che si è palesata tra gli amministratori e i cittadini di San Martino Valle Caudina. Dopo la disastrosa frana e l'alluvione che ne è seguita, sono ancora in corso gli interventi di pulizia, ripristino e messa in sicurezza del torrente Caudino.
Questa mattina una buona notizia, anche e soprattutto dall'altissimo valore simbolico: le attività del comune sono rientrate nella storica sede di Piazza Girolamo Del Balzo. Amministratori e dipendenti hanno fatto ritorno in sede, dopo il trasloco forzato presso i locali dell'ex scuola media "Del Balzo", che ospita ancora il coc. Si torna al lavoro, anche se in uno scenario totalmente diverso: una enorme voragine tra le due piazze e ancora tanto fango da spalare. Anche se va detto che l'opera delle ditte incaricate - e di molti, encomiabili, volontari - sta procedendo senza sosta.
Resta il dramma per gli sfollati. Sono una quarantina le persone ancora costrette a stare lontane da casa, perché a troppo a ridosso del corso d'acqua e dunque in aree potenzialmente molto rischiose. Ancora anche il bar "Chalet Primavera", punto di riferimento del centro storico e non solo. Qualche novità, si spera, potrebbe arrivare nei prossimi giorni.