Centro Lup, al via l'iter per l'affidamento al Terzo Settore

La struttura destinata alla riabilitazione psico-fisica e a centro sociale per il disagio giovanile

Mugnano del Cardinale.  

Centro Lup, il Comune di Mugnano del Cardinale avvia le procedure per l'affidamento in gestione della struttura di via Nazionale, che dovrà diventare complesso di riabilitazione psico-motoria e centro sociale per la prevenzione del disagio giovanile attraverso attività sportive e ricreative. Il Comune di Mugnano del Cardinale, in qualità di capofila del Piano Sociale di Zona dell’ambito territoriale A6, ottenne nel 2010 un contributo in conto capitale pari ad € 438.674,61 (a seguito di rimodulazione), in virtù della partecipazione al bando di attuazione della Misura 321/G - PSR Campania 2007-2013. Un finanziamento destinato alla riqualificazione dell’edificio in via Nazionale da destinare a complesso riabilitativo e centro di aggregazione sociale e giovanile attraverso attività sportive e tempo libero. 

L’opera è stata realizzata e dichiarata agibile da parte dell’UTC, ma ai fini del completamento dell’iter per il collaudo amministrativo da parte dell’Ente Finanziatore e la successiva attivazione della struttura, si rende necessario procedere in tempi rapidi all’affidamento della stessa a soggetti del Terzo Settore. Da qui la necessità dell'emanazione dell'Avviso Pubblico al quale potranno partecipare le associazioni, le fondazioni e le altre istituzioni di carattere pubblico o privato con personalità giuridica, acquisita ai sensi dell'art. 12 c.c., senza fini di lucro; le cooperative sociali senza fini di lucro; altri enti ed organismi la cui attività assuma le caratteristiche di utilità sociale e socio-assistenziale. Le istanze dovranno essere presentate in Municipio entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12 del 09 giugno prossimo.

I richiedenti dovranno presentare una proposta progettuale che preveda l’utilizzo della struttura in tutte le sue componenti e finalità previste dal piano di gestione allegato al progetto. Quest’ultimo, in particolare, prevede una gestione mista all’interno delle strutture, figure sociali professionali dell’Ambito A6 quali, sociologi, educatori professionali, psicologi, educatori di strada e figure esperte del Terzo Settore che si occuperanno principalmente delle terapie di riabilitazione psicomotoria. Inoltre il servizio dovrà essere offerto per fasce di orario e di età.

 

Faro