Vagavano in strada di notte al freddo, accolti da "Casa Tabor"

Coppia salvata dai carabinieri ad Ariano e affidata al B&B solidale gestito dal Germoglio di Iasse

Una bella pagina di solidarietà...

Ariano Irpino.  

Vagavano in città con sacchi a pelo, stanchi, spaesati, infreddoliti e in cerca di un posto caldo dove poter trascorrere la notte. I carabinieri hanno subito intuito la loro necessità e con grande umanità si sono attivati in loro aiuto.

La donna originaria del luogo, ma non più residennte in città, lui straniero, sulla cinquantina entrambi, senza soldi addosso, sono stati prontamente accolti nel B&B solidale "Casa Tabor" in Via Adinolfi, a pochi passi da Piazza Plebiscito. Una struttura fortemente condivisa dal Vescovo Sergio Melillo, data proprio in comodato d'uso dalla diocesi Ariano Irpino-Lacedonia all'associazione-comunità " Il Germoglio di Iesse", che davvero sta facendo tanto per aiutare spesso in silenzio persone fortemente in difficoltà.

Lo testimoniano le tantissime richieste di accoglienza nel corso dell'anno. E anche in questa delicata circostanza i giovani del Germoglio di Iasse hanno mostrato grande solidarietà e accoglienza, ospitando temporaneamente in due, ripartiti stamane alla volta di una nuova destinazione. 

Casa Tabor nasce per accogliere infatti le emergenze sociali, offrendo accoglienza temporanea e gratuita a chi si trova in una situazione di bisogno, ma le stanze sono anche a disposizione di turisti e di chi vorrà pernottare potendo lasciare un rimborso che servirà al sostentamento della casa e permetterà di continuare ad accogliere chi non ha possibilità di pagarsi un alloggio. La struttura e l'arredo sono completamente moderni per dare maggiore dignità a chi viene accolto e garantire un confortevole pernottamento a chi verrà come turista. Un luogo di incontro, di evangelizzazione e di scambi culturali, un gesto concreto per il bene comune!