Fu battezzata da Geo Nocchetti nel 2000, con il nome di "nonna rambo", durante un servizio Rai, a "La vita di diretta", in merito all'uccisione di due donne, entranbe strangolate in casa da un serial killer montecalvese. In quella circostanza, mostrò la sua arma, una roncola pitatùru, come strumento di difesa. Una donna coraggiosa e temprata, umile e sempre disponibile con tutti.
Annunziata De Furia, 87 anni, si è spenta all'ospedale Humanitas di Rozzano, in provincia di Milano. Un simbolo per il comune montecalvese, non solo per il suo coraggio ma anche per i tradizionali canti popolari che hanno fatto la storia del paese, grazie alla sua voce straordinaria.
Annunziata, detta "Falova", giungerà questa sera in viale Vittorio Veneto, dove verrà esposta in camera ardente.
Le esequie avranno luogo mercoledì 28 agosto alle ore 9.30 nella chiesa del Carmine. Lascia i figli Armando, Antonia, Nicola e Crescenzo. Famglia ben voluta e stimata da tutti in paese.