S.Angelo dei L. Vertenza Gesap, il Criscuoli scrive a Ferrante

I dipendenti proclamano lo stato di agitazione e si temono danni alla funzionalità dell'ospedale

Sant'Angelo dei Lombardi.  

I dipendenti della società Gesap che gestisce il servizio di pulizia del presidio ospedaliero Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi proclamano lo stato di agitazione e una giornata di sciopero fissata per il prossimo 25 maggio a causa della conferma del termine il periodo di Cigs in deroga annunciato entro il 31 maggio. Ne consegue che i dipendenti continueremo a prestare servizio con la decurtazione oraria.

Per tali motivazioni, il personale dipendente del plesso ha sottoscritto una nota di solidarietà ai lavoratori che sarà consegnata al Commissario Straordinario dell’Asl Mario Ferrante “con l’invito ad evitare tagli orizzontali, che hanno penalizzato in genere la sanità ed ancora di più l’Ospedale “G.Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi, oggi sempre più riferimento, per migliaia di persone, per emergenze, assistenza e diagnostica” si legge nella nota diffusa che esprime forti perplessità sugli ulteriori tagli che possono arrecare danni all’immagine ed alla funzionalità dell’ospedale.

“La situazione igienico sanitaria degli ospedali e del nostro ospedale in particolare, sempre più affollato da tantissima  utenza,  che ogni giorno, da tutto il territorio altirpino e zone limitrofe, vi afferisce  ormai già da tempo, nonostante tutti gli sforzi, con  la riduzione dell’orario di lavoro, di fatto è stata ridotta la quantità di prestazioni di pulizia, con una contrazione della qualità della stessa; ulteriori provvedimenti di riduzione di ore dedicate alla pulizia non potranno  che nuocere alla qualità complessiva dell’igiene del presidio stesso” continua.

“L’incredibile ed assurda gestione dell’Asl da parte del precedente direttore, nel silenzio assordante, a volte complice, ha comportato solo gli, anche nel particolare settore delle pulizie. Molto supinamente si è accettato di tagliare spese per igiene e pulizie perché si potessero restituire i soldi a Napoli. Ma a forza di ridurre, di tagliare, siamo giunti all’assurdo che le scale, i corridoi, gli spazi comuni, vengono puliti a giorni alterni.

Nell’esprimere solidarietà e vicinanza ai dipendenti lavoratori del settore pulizie, rappresentiamo le nostre forti perplessità sulle condizioni igienico sanitarie del Criscuoli e sui rischi futuri di un eventuale ulteriore contrazione di orario delle pulizie. Anzi sollecitiamo un potenziamento delle pulizie, di interventi igienizzanti, più volte al giorno, così come accade in tutti gli ospedali, una puntuale pulizia degli spazi comuni, degli spazi interni ed esterni del verde.

Invitiamo quanti chiamati per responsabilità ad intervenire affinché ci sia una inversione di rotta, si assicurino pulizie puntuali, più volte al giorno, in tutta la struttura, con interventi igienizzanti e sanificatori complessivamente, non solo per la pavimentazione” conclude.

Elisa Forte