"A tavola con le nonne di Bisaccia"

Storia e tradizioni dei paesi irpini. Così si valorizzano le aree interne

I preziosi e saggi insegnamenti delle nostre nonne...

Bisaccia.  

 

Al via a Bisaccia la nona edizione del progetto “A tavola con le nonne” della sede Ipseoa dell’istituto Vanvitelli di Lioni.Il progetto, ereditato e sostenuto dal dirigente scolastico sabato Centrella, ideato dalla professoressa Anna Di Domenico e dal Responsabile di plesso, il professore Rosario Miele, vedrà infatti protagoniste quest’anno le “nonne” di Bisaccia e tutti gli alunni delle classi terze, guidati dai docenti di indirizzo. 

Riprende ufficialmente il 19 febbraio prossimo a Bisaccia il filo conduttore della storia e delle tradizioni dei paesi irpini, raccontati attraverso i loro piatti dalle “nonne”, depositarie dei saperi e dei sapori antichi, che gli alunni del Vanvitelli cercheranno di apprendere e riprodurre in modo innovativo.

“Si tratta di un percorso enogastronomico multidisciplinare – precisa il professore Miele – che si realizza in tre tappe fondamentali: nella prima, preliminare, verranno scelte le specialità da studiare e riprodurre in cucina; nella seconda, quella più operativa, saranno realizzati praticamente i menu proposti e verranno condotte le ricerche storiche, le traduzioni nelle varie lingue, i calcoli calorici e dei costi; nella terza ed ultima fase, infine, verrà presentato praticamente il lavoro svolto in un momento conviviale molto apprezzato dagli ospiti e fonte di grande soddisfazione per docenti ed alunni. Dopo Conza, Teora, Caposele, Montella, Calabritto, Nusco, Calitri e Bagnoli, tocca a Bisaccia svelare i segreti delle proprie tradizioni gastronomiche”.

Nell’evento finale dello scorso anno, infatti,l’Assessore alla Cultura di Bagnoli, Grazia Maria Lepore ha “passato il testimone” all’Assessore di Bisaccia, Salvatore Sicuranza,alla presenza di personalità di spicco della politica, della scuola e dell’imprenditoria locale come la Presidente del Consiglio Regionale della Regione Campania, On. Rosetta D’Amelio, la Dirigente dell’Ufficio Scolastico di Avellino, Dott.ssa Rosa Grano, l’imprenditore Salvatore Lenzi della Lenzi Tartufi di Bagnolie alcuni sindaci delle passate edizioni, e la vice Sindaco di Lioni, Domenica Gallo, comune che chiuderà il progetto alla sua decima edizione il prossimo anno. 

Soddisfatto il dirigente scolastico Centrella: “Accolgo con piacere questo progetto iniziato sapientemente dai miei predecessori, perché ritengo molto importante che i nostri ragazzi amino le tradizioni gastronomiche della loro terra e arricchiscano le loro conoscenze attraverso i preziosi e saggi insegnamenti dei nonni”.