San Martino, D'Alessio a testa bassa contro la giunta

Puc, lavori pubblici e insediamento produttivo: l'esponente Forza Italia all'attacco

San Martino Valle Caudina.  

"Doveva essere per i nostri concittadini l'anno di svolte epocali, del risveglio sociale e amministrativo, della ripresa economica (dopo il 2013 definito dal sindaco "anno nero"), della svolta urbanistica... e invece nulla! Solo proclami da chi da 3 mesi amministra senza vicesindaco, da chi mantiene per sé tutte le deleghe "pesanti" (urbanistica, personale, lavori pubblici, ambiente, turismo, spettacolo, servizi demografici)".

Non usa giri di parole il consigliere comunale di opposizione Sergio D'Alessio. Che dal suo profilo facebook fa l'elenco delle promesse e degli impegni disattesi da parte dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Pasquale Ricci. L'elenco dell'esponente di Forza Italia è lungo.

"Il Puc (ex piano regolatore generale) non c'è. Avevamo chiesto che non diventasse argomento della prossima campagna elettorale, come già era successo nel 2011. Tutti concordi, ma il Puc è sparito dall'agenda politico-amministrativa della giunta. Poi, i concorsi pubblici: non ricordiamo due concorsi in contemporanea nel nostro comune. Il bando c'è stato, circa 580 persone hanno fatto domanda, e poi nulla più... Se non servono almeno annulliamo il concorso, o serve svolgerlo in prossimità della campagna elettorale?", la domanda che si pone D'Alessio.

Altro tema, quello dei lavori pubblici: "Grazie alla Regione Campania abbiamo avuto più di 8 milioni di euro di finanziamenti, siamo partiti per primi in Valle Caudina con le gare nel luglio del 2014, e poi? Siamo diventati gli ultimi. Siamo in attesa che partano i lavori per le scuole elementari (magari si poteva rinviare il trasloco di un anno, o a Pasqua), siamo in attesa che la gara del Pip di Sferracavallo si chiuda. Ma la verità - insiste D'Alessio - è che il pachiderma che ci amministra tentenna e non sappiamo il perché. Sappiamo solo che per la nomina delle commissioni di gara hanno perso circa sei mesi! Incredibile. E allora - conclude amaro il consigliere di opposizione - non ci resta che la speranza... la speranza del 2015".