Eguaglianza, democrazia e dignità sono stati i temi centrali del dibattito che si è svolto questa mattina presso l’Istituto Superiore “L.Einaudi” di Cervinara.
Un colloquio informale quello tra i ragazzi e il Presidente provinciale dell’Assocazione Nazionale Partigiani d'Italia, il Senatore Antonio Conte, che da “uomo di scuola", come ama definirsi, ha raccontato alcune esperienze vissute dai giovani della Valle Caudina, ma non solo, durante gli anni della Resistenza.
L'evento è stato fortemente voluto dal dirigente scolastico, Giuseppe Orlando, nell’ambito delle iniziative attivate per ricordare il 70esimo anniversario della Liberazione.
Una vera e propria lezione di storia quella di Conte, che ha ricordato agli studenti il sacrificio dei partigiani per la conquista della libertà: 40mila uomini e 3mila ragazze sacrificarono la loro vita per la Patria, per la libertà.
Il Senatore ci ha tenuto a precisare agli studenti: "La maggior parte di quei combattenti erano giovani, ragazzi più o meno della vostra età. Oggi il danno più grave è la scissione che esiste tra le giovani generazioni e quelle che l'hanno precedute: sempre più spesso si parla di una sorta di guerra tra padri e figli. C'è la necessità di recuperare questa distanza".
"Bisogna ricordare a noi stessi, ai nostri alunni - ha dichiarato il Preside Orlando - che la Resistenza è stata, anche e soprattutto, fondata su grandi idee. Di questo, nel mutare dei tempi, abbiamo tuttora bisogno. Fondamentale l'apporto del Senatore Antonio Conte, a cui rivolgo, a nome della nostra Comunità Educante il grato ringraziamento"
Giovanna Di Notte
