Area vasta ciclopedonabile, i sindaci raccolgono la sfida

L’impegno è stato assunto durante la conferenza stampa di presentazione di “Bicincittà”

Atripalda.  

I sindaci dell’ “area vasta” hanno raccolto la sfida: il progetto della corsia ciclopedonale che collega Monteforte ad Atripalda passando per Mercogliano ed Avellino, dopo cinque anni, sarà tirato fuori dal cassetto per essere presentato alla Comunità Europea. Quantomeno è questa l’intenzione. L’arch. Carmine Soricelli, dirigente regionale della Uisp, dopo aver ricordato in apertura la figura del compianto dirigente scolastico Elio Parziale, è stato chiaro è diretto quando ha chiesto ai politici presenti questa mattina alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Aspettando il Giro” un impegno concreto. E tranne i rappresentanti del comune di Monteforte (non era presente né il sindaco, né un suo delegato), tutti gli altri hanno fatto capire che faranno senz’altro la loro parte.

«Raccogliamo volentieri la sfida - ha esordito il primo cittadino di Atripalda, Paolo Spagnuolo -. Anche perché l’area vasta c’è, ma continua a non vedersi. L’idea della corsia ciclopedonale è da sottoscrivere, i fondi strutturali europei ci sono e lavoreremo insieme per presentare un unico grande progetto che rappresenta anche una occasione per valorizzare le bellezze irpine. Una grande operazione di marketing territoriale che metterà in risalto la nostra verde Irpinia e la sua vocazione ambientale».

«Il progetto della corsia ciclopedonale - ha aggiunto il consigliere delegato allo sport del Comune di Avellino, Geppino Giacobbe - può rappresentare la prima tappa verso la costituzione dell’area vasta. E spero che vada in porto».

«Il concetto di area vasta - ha dichiarato il consigliere delegato allo sport del Comune di Mercogliano, Carmine Dello Russo - potrebbe essere ripreso proponendo un giro ciclistico dell’area vasta. Per riuscirci è fondamentale che le istituzioni e le associazioni territoriali lavorino in piena sinergia».

«Noto che c’è un bel dialogo istituzionale - ha sottolineato il coordinatore provinciale della Federciclismo, Aldo Lombardi - ed è un fatto molto positivo».

«Lo sport è sociale, lo sport è economia - ha sottolineato il delegato provinciale del Coni, Giuseppe Saviano - ed è fondamentale creare, come si sta facendo, una rete per incoraggiarlo attraverso manifestazioni come “Bicincittà” e infrastrutture come la corsia ciclopedonale».

«Le istituzioni sono molto sensibili al tema dello sport - ha evidenziato il presidente regionale della Uisp, Ivo Capone - sempre più impegnate a favorire il rapporto fra sport e cittadini. Ma, soprattutto, attraverso lo sport si può sviluppare il concetto di mobilità sostenibile, recuperare gli spazi abbandonati, prevenire i problemi di salute. Il nostro motto, come Uisp, è “sport per tutti”, un impegno quantomai difficile in una regione che vanta in triste primato della percentuale di sedentarietà, superiore al 50%. Ma i nostri sforzi sono premiati dal riconoscimento di "isola felice" che otteniamo dai nostri vertici nazionali ogni qual volta vengono a seguire le iniziative che proponiamo».

Gianluca Roccasecca