In manette dinanzi alla Regione per l'ex Parco degli Ulivi

I sindaci del Vallo protestano a Napoli. Chiedono un incontro con Caldoro sulla clinica sanitaria

Moschiano.  

I sindaci del Vallo di Lauro, muniti di cartelli, striscioni e megafoni, ammanettati, stanno protestando a Napoli, sotto Palazzo Santa Lucia, per dare voce al territorio e chiedere alla Regione Campania di porre in essere tutti gli atti necessari per la riqualificazione dell'ex clinica Parco degli Ulivi di Moschiano. La delegazione del Vallo, un centinaio di persone, trasportate da due autobus messi a disposizione dall'Unione dei Comuni Antico Clanis, chiede di essere ricevuta dal Governatore della Regione Campania, Stefano Caldoro. E' nelle sue mani che gli amministratori vogliono consegnare il progetto di ristrutturazione della clinica sanitaria, acquistata nel 2002 dall'Asl di Avellino con l'intenzione di trasformarla in un centro regionale per la cura dell'alzheimer. Caldoro però era impegnato e non ha potuto (o voluto) riceverli. Attraverso la sua segreteria ha fatto sapere di essere disponile per il 13 maggio. I sindaci, dal canto loro, hanno detto no. Poiché non si tratta di speculazione politica, hanno deciso di far slittare l'appuntamento a dopo le regionali. Fino ad allora non si escludono altre manifestazioni di protesta per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla delicata tematica. 

La triste vicenda dell'ex casa di cura di Moschiano parte dal 2002, anno in cui, dopo il fallimento della società privata che la gestiva, viene acquistata dall'Asl di Avellino, all'epoca diretta dal manager Roberto Ziccardi. So parlò di trasformarla in struttura per la cura delle patologie neurodegenerative, di rsa e finanche di sede del distretto sanitario di Lauro. Da allora però solo slogan, presentazioni di progetti in pompa magna, dichiarazioni sui giornali ma, in realtà, mai fatti concreti. L'ex casa di cura Parco degli Ulivi di Moschiano è diventata, suo malgrado, ricettacolo di rifiuti ed è stata oggetto continuamente di raid vandalici. Al suo interno non c'è rimasto più nulla: divelti marmi, porte e finestre, portati via macchinari e attrezzature mediche, in particolare il Mevatron, sofisticato impianto per la radioterapia. Una settimana fa, i sindaci del Vallo di Lauro si erano incatenati per protesta dinanzi al Parco degli Ulivi, oggi sit-in in Regione Campania. L'obiettivo non cambia: far sì che le istituzioni prendano in considerazione le istanze del territorio e si attivino per la riapertura della clinica sanitaria dal quale potrebbe partire lo sviluppo del Vallo di Lauro. 

 

Rocco Fatibene