Le melodie di Meoli per i pazienti dell’Hospice di Solofra

L’iniziativa è stata organizzata da Consorzio Italia in occasione della Pasqua

I grandi successi della musica italiana e dell’intramontabile tradizione napoletana hanno vivacizzato la serata e lo spettacolo di Meoli ha regalato lieti momenti di gioia a tutti i presenti, in un clima di coinvolgente allegria...

Solofra.  

 

La sua arte canora, intrisa di musica, poesia e melodia, rallegra da sempre e in maniera indelebile il cuore e l’anima dei degenti del Pain Control Center Hospice di Solofra. Nico Meoli, il grande showman dall’infinita bontà, è ritornato per l’ennesima volta ad abbracciare e ad avvolgere, con le sue canzoni, i pazienti del centro residenziale per le cure palliative e la terapia del dolore dell’Asl Avellino, l’azienda sanitaria guidata dal direttore generale Maria Morgante.

 

L’apprezzatissimo artista irpino si è splendidamente esibito, come sempre gratuitamente, coinvolgendo nel suo itinerante spettacolo i pazienti con i rispettivifamiliari,lo staff medico, coordinato dal dottor Vincenzo Pepe, e tutto il personale della struttura sanitaria.

I grandi successi della musica italiana e dell’intramontabile tradizione napoletana hanno vivacizzato la serata e lo spettacolodi Meoli ha regalato lieti momenti di gioia a tutti i presenti, in un clima di coinvolgente allegria.

Migliorare la qualità della vita di chi è affetto da malattie progressive e in fase avanzata, fornire le migliori cure mediche e la necessaria assistenza, il tutto finalizzato alla salvaguardia della dignità della persona: questi gli obiettivi che l’Hospice di Solofra intende quotidianamente perseguire e raggiungere per dare risposte concrete a importanti esigenze sanitarie.

L’iniziativa è stata organizzata da Consorzio Italia (la cooperativa sociale presieduta da Antonio Maurizio Liguoro e che gestisce la struttura solofrana),con lo scopo di promuovere il benessere sociale e spirituale dell’ammalato, avvalendosi anche di progetti di carattere culturale e artistico, e allo stesso tempo di divulgare la conoscenza e l’importanza delle cure palliative e della terapia del dolore.

Redazione Av