Castagne e lanci anti cinipide, Rubinaccio plaude la Nugnes

Il dirigente Mir sottolinea l'impegno dell'assessore regionale: fatti reali, non spot elettorali

Quindici.  

Il dirigente del Mir Giuseppe Rubinaccio plaude al lavoro dell'assessore regionale all'agricoltura Daniela Nugnes. Con numeri e dati relativi a questo impegno: «Trecento i lanci nel 2014, finanziati dalla Regione in Campania, spesa di 440mila euro al 2015, 14 i progetti territoriali che saranno finanziati. Per il Vallo di Lauro conta la gara d’appalto vinta dall’associazione castanicoltori campani a cui già gli operatori del territorio fanno riferimento. Questi sono i numeri veri. Che vanno al di là dei lanci da campagna elettorale che tra qualche giorno purtroppo dovremo riscontrare sul nostro territorio. La realtà di un impegno a sostegno di un settore messo in ginocchio. Quello da parte dell'assessore regionale Daniela Nugnes, che continua ad essere un riferimento ed un interlocutore del nostro territorio. Con la concretezza e la pragmaticità di chi dei fatti ha sempre saputo realizzarli seriamente. Niente chiacchiere e soprattutto spot elettorale».

Un impegno concreto, come sottolinea Rubinaccio, usando anche le cifre, «quelle reali», fornite nell'iniziativa organizzata qualche giorno fa a Quindici dall'associazione Progetto Quindici, di cui l'esponente del Mir-Forza Italia è uno dei dirigenti: «Il servizio fitosanitario sta lavorando dal 2009, da quando il cinipide ha cominciato a falcidiare i castagneti. Punti molto sensibili e colpiti duramente vengono individuati a Sicignano degli Alburni e Montoro, ma si sa che altre zone sono al collasso, in Irpinia, dal Partenio al montellese al serinese. La punta più critica nel 2014: non solo cinipide, colpa anche del cambiamento climatico. In Campania ad oggi sono stati effettuati 800 lanci dell’insetto antagonista, in collaborazione con Cnr, Università di Portici e Cra. La normativa viene incontro alle esigenze -  ha ricordato Casciello - intanto per le zone svantaggiate, e questa del Vallo lo è. E questo è anche grazie al nostro impegno, di chi in questi anni ha sposato il problema di tanti onesti cittadini, agricoltori, di un'economia messa in ginocchio. E presto anche sul fronte del ristoro sono previste iniziative decisive».