Un consiglio comunale pieno di polemiche, quello che si è svolto ieri sera a Mercogliano. Nonostante tutto è stato, tuttavia, approvato il protocollo d’intesa tra Comune, Regione, Provincia e Air Spa per la riattivazione della Funicolare. Approvazione, però, raggiunta con i voti della sola maggioranza. La consigliera Maria Sasso ha ricordato la storia dell’Abbazia di Montvergine e il suo valore turistico, la nascita della funicolare inaugurata nel 1956 e seconda in Europa per dislivello: «Con la solidarietà di tutti i sindaci della provincia e supportati dalle migliaia di firme della petizione, abbiamo ora un atto finalizzato alla riattivazione dell’impianto mediante un’azione coordinata che consenta all’Air di disporre di risorse per garantire la ripresa dell’esercizio dell’impianto».
Al comune di Mercogliano non rimane che attendere gli atti amministrativo-contabili da parte della Regione Campania per il finanziamento. La Regione ha infatti, stanziato 1,3 milioni di euro per la messa in sicurezza di impianto, vagoni e nuove vie di fuga. Intanto, al Consiglio Provinciale che si terrà giovedì, si discuterà proprio della ripartenza della funicolare. Prima, però, è necessario attendere anche l’approvazione della delibera da parte della Corte dei Conti. Atto necessario all’affidamento dei lavori da parte dell’Air che a sua volta dovrà, entro due mesi, presentare alla Regione il programma di gestione che assicuri il pareggio di bilancio al termine degli interventi di messa in sicurezza che dovrebbero concludersi entro la fine dell’anno.
Per il primo cittadino Massimiliano Carullo questo atto fondamentale rappresenta«un progetto per la candidatura dell’area del Partenio a Polo Turistico Locale, nuovo soggetto previsto dalla Legge Regionale sul Turismo, in grado di organizzare e ottimizzare servizi pubblici e privati per il turismo, integrati nel patrimonio umano, ambientale, economico e culturale del territorio».
Al finanziamento regionale va aggiunto quello provinciale : 200mila euro e circa 50mila euro da parte dell’ente comunale per sostenere gli oneri di esercizio nella fase di start up. Su questo punto non chiaro per alcuni componenti del consiglio, la consigliera di opposizione Maddalena Poerio ha evidenziato «un documento approssimativo e superficiale in cui non vi è nulla di concreto e controfirmato». Le ha fatto eco Angelo Iandolo : «è un’offesa, non approviamo un documento in bianco» in riferimento alla mancata esplicitazione del contributo comunale e alle non specificate aree parcheggio per autobus dato che la Provincia si impegnerà a limitarne la circolazione fino al Santuario.
Approvato anche, sempre con i soli voti della maggioranza, il rendiconto finanziario 2014, presentato dal vicesindaco con delega al Bilancio Angelo Izzo, che ha registrato un avanzo positivo pari a 970.959,43 euro. Numeri contestati però dall’opposizione con un tenace Angelo Iandolo : «un equilibrio apparente smentito dalle singole voci di bilancio, basta vedere l’esigua riscossione di Imu e tassa rifiuti e ai mutui accessi per progetti mai finiti».
Malesseri reiterati anche dopo l' approvazione, del «Regolamento per il funzionamento della Commissione Locale del Paesaggio», nonostante la richiesta di sospensione delle minoranze che votano contro. Infine nominato all’unanimità Guido Campopiano come nuovo revisiore dei Conti per il triennio 2015/2017 e accettata, con allontanamento di Iandolo e Argenziano, la proposta di conciliazione nei confronti della Compagnia di «Assicurazioni Generali Italia».
Marina Brancato