Atripalda, ripartono i lavori alla rotatoria di via Appia

Mancano pavimentazione, segnaletica e illuminazione. Proposta una modifica al percorso del Giro

Atripalda.  

Forse è la volta buona. Lunedì dovrebbero ripartire i lavori alla rotatoria di via Appia per essere, dopo tre anni, ultimati. Pavimentazione, segnaletica e illuminazione: ancora un mese circa di lavoro e finalmente il cantiere sarà solo un ricordo.

L’opera, iniziata nel lontanissimo giugno 2012, era ferma dal marzo dello scorso anno a causa del blocco dei fondi interministeriali dei dicasteri di Infrastrutture ed Economia. Un progetto complessivo per un ammontare di 374mila euro, di cui 284mila a carico dello Stato e i rimanenti 90mila per il Comune di Atripalda. Una vera e propria odissea per un’opera viaria considerata di fondamentale importanza in uno dei punti più trafficati della città. 

E come dimenticare l’inchiesta aperta esattamente un anno fa dal Nipaf di Avellino per illecita realizzazione di lavori stradali, truffa, illecito smaltimento di rifiuti, abusivismo e falso in atto pubblico contestati a sei responsabili dell’opera di cui, però, non si p saputo più nulla.

Un progetto iniziale di grande portata e bellezza che prevedeva l’istallazione di una meridiana al centro della rotatoria in grado di scandire le ore del giorno. Non solo, il tutto accompagnato da una vegetazione che anche cromaticamente restituisse l’andamento delle stagioni climatiche. Parte di tutto ciò, meridiana in primis, è momentaneamente saltata a causa dei costi lievitati in seguito all’ultima revisione contabile dell’opera. Lavori che, dunque, punteranno a conservare l’essenzialità dell’opera, con l’annessa posa dell’asfalto circostante. 

Sempre in tema di strade e asfalto, questa mattina si è svolta in Prefettura la prima riunione per il Giro d’Italia che toccherà anche Atripalda esattamente fra un mese, il 17 maggio prossimo. Il percorso prevede che la carovana rosa, arrivando da Montefredane per dirigersi verso San Michele di Serino, debba attraversare via Pianodardine, via Manfredi, Piazza Umberto I, via Aversa, via Belli, via Salita Palazzo e via Serino. Il capitano Salsano, invece, ha suggerito una alternativa per evitare la “strettoia” di via Belli e cioè la deviazione per via Fiume all’incrocio con via Aversa, per proseguire lungo via Gramsci, via Tiratore e via Serino. La decisione verrà presa nei prossimi giorni. (g.r.)