Grazie al contributo di tutti, della gente comune e dei fondi della Chiesa Cattolica, e alla genorosità dei cittadini e delle ditte che hanno partecipato al progetto, presto la Chiesa San Giovanni Battista di San Martino V.C. sarà riconsegnata ai fedeli in una veste completamente nuova.
A gennaio 2014 l'inizio dei lavori di restauro e di ristrutturazione, affidati a diverse ditte sammartinesi, ed entro la prossima estate, come dichiara ad Ottopagine Don Salvatore Picca, sarà di nuovo a disposizione della comunità. Ormai il lavoro è quasi concluso, manca solo da mettere la pavimentazione.
“L’intervento era partito per fare poche cose e alla fine abbiamo rifatto tutto: i tetti della canonica e della cupola, tutta la tinteggiatura e il restuaro degli affreschi – dichiara Don Salvatore Picca - La Chiesa è stata rifatta ex novo e riportata alla bellezza che era stata pensata. La speranza è di riaprirla entro la prima settimana di giugno”.
I lavori, come spiega Don Salvatore, sono stati realizzati grazie ai fondi dell’otto per mille della Chiesa Cattolica, alla generosità della gente ed in particolare di un sammartinese che non vive più in Valle Caudina, Ernesto Franco, che ha donato l’intera pavimentazione della Chiesa.
Diverse ditte in questi mesi hanno partecipato alla realizzazione dell’opera e la maggior parte di San Martino. “Tutto è stato fatto dai sammartinesi – ci tiene a precisare Don Salvatore – anche dal punto di vista economico è rimasto tutto a San Martino. Devo ringraziare tantissimo le ditte perché ognuna ha fatto un piccolo sacrificio per contribuire alla realizzazione del progetto”.
L’unica ditta che non è di San Martino è quella che si è occupata della parte del restauro ma il parroco ha preteso che gli operai di questa ditta fossero alcuni cittadini sammartinesi.
Giovanna Di Notte