Apprezzato pizzaiolo e pasticciere, Roberto Lionetti, 28 anni, si è spento questa notte a causa di un improvviso malore. Atripalda è sotto shock, la notizia sta rapidamente facendo il giro della città, seminando incredulità e sgomento. Amici e conoscenti si stanno stringendo in queste ore intorno alla famiglia, conosciuta e apprezzata: “Costernati ed affranti, ne danno il triste annunzio il padre Giuseppe, la madre Annamaria Caputo, la fidanzata Carmen Pellecchia, il nonno Carmine Caputo, gli zii, le zie, i cugini, i nipoti e tutti i parenti” sono le parole che si leggono sul manifesto funebre apparso sulle cantonate cittadine questa mattina.
Il suo improvviso decesso sembra sia da attribuire ad un arresto cardiaco, un malore, una morte per cause naturali.
Ragazzo esemplare, grande lavoratore, raffinato pizzaiolo e pasticciere, appassionato di calcio e dell’Avellino in particolare sono i tratti che emergono in queste ore di Roberto Lionetti, residente a contrada Alvanite, ma frequentante spesso anche il rione Appia, il quartiere del nonno materno.
I funerali si svolgeranno domani, ore 15:30, partendo dalla casa dell’estinto per la chiesa di Maria SS. del Carmelo in via Roma. La salma sarà tumulata nel cimitero di San Potito.