Perrotti: "Ingegno e tradizioni, potenzialità da difendere"

Successo a Santa Paolina per mostra pizzi e merletti e domani a Torrioni Palio della Torre

Rosetta D'Amelio: "Dobbiamo puntare sulle eccellenze irpine per favorire lo sviluppo culturale ed economico delle nostre comunità"

Santa Paolina.  

Si chiude a Torrioni la serie di eventi previsti dal progetto "Mostra del tombolo e del greco di Tufo - Raccontare il territorio del Greco di Tufo docg", un'iniziativa resa possibile, insieme al Comune di Santa Paolina, l'Unpli Campania e i volontari della locale Pro Loco.  

Si tratta di un "intervento co-finanziato dal Poc Campania 2014-2020. "Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura. Programma regionale di eventi e iniziative promozionali". 

Domani martedì 20 dicembre lungo le vie del Comune di Torrioni la XIV edizione del Palio della Torre: alle ore 10 la sfilata di sbandieratori che precede il Corteo storico del principe Longobardo Aione II e della sua corte, i nobili che si sono succeduti nel possesso del casale di Torrioni fino al 1450 circa.

Circa 20 i figuranti in abiti d'epoca.  Alle ore 11.30 presso la sala consiliare il Convegno “Tutela del patrimonio materiale ed immateriale: Turismo sostenibile nel verde irpino”: intervengono autorità locali, provinciali e regionali, il presidente della comunità Montana Partenio-Vallo Lauro, esperti della materia e amministratori dell'area del greco di Tufo Docg. Alle 13 presentazione del Villaggio Montenigro, primo villaggio eco-turistico della Campania realizzato con FERS 2007/2013 e degustazione dei prodotti tipici locali accompagnati dal Greco di Tufo Docg. Alle ore 19.00 Spettacolo poetico teatrale con il cantastorie Maurizio Picariello Nel corso della giornata sarà possibile visitare la Mostra degli antichi mestieri. 

Un successo a Santa Paolina la tre giorni di mostra per i pizzi e i merletti realizzati a tombolo grazie alla partecipazione di delegazioni di 4 località italiane dove si lavora ancora questa antica arte: Cantù, Mirabella Imbaccari (Catania), Alta Valle Varaita (Cuneo) e Gallo Matese (Caserta), oltre la delegazione di Montefusco. 

L'evento è stato reso possibile dall'impegno messo in campo dagli amministratori locali: "E' stato un progetto che abbiamo voluto fortemente- ha detto Rino Ricciardelli, vice sindaco di Santa Paolina - abbiamo ottenuto che il nostro paese fosse centro di interesse di tanti visitatori. Abbiamo lavorato per dare il risalto che meritano al tombolo al Greco di Tufo e voglio ringraziare la Pro Loco per il lavoro fatto insieme a noi, e poi i titolari delle cantine, gli artisti e gli artigiani che hanno cotribuito alla buona riuscita della manifestazione ". 

"Quello che abbiamo visto costituisce il frutto dell'ingegno del popolo irpino e campano - ha detto Mario Perrotti, Presidente Unpli Campania - e quindi dobbiamo difenderlo e puntare sulla sua diffusione tra i giovani perché le tradizioni non vadano perdute" 

I pizzi hanno richiamato l'attenzione di gruppi di turisti giunti da più parti della Campania che hanno trascorso la giornata di domenica tra le botteghe artigiane, la Chiesa madre di Santa Paolina e le cantine per la degustazione del greco di Tufo Docg.  In visita al Museo del Tombolo anche il Presidente del Consiglio della Regione Campania, Rosetta D'Amelio:" Il tombolo e il Greco di Tufo docg costituiscono due eccellenze di questo territorio- ha detto D'Amelio- Il Tombolo lavorato da donne straordinarie e il greco di Tufo conosciuto in tutta Italia e nel mondo. Dobbiamo puntare sulle eccellenze irpine per favorire lo sviluppo culturale ed economico delle nostre comunità"

Redazione Av