Mirabella Eclano, parte il Liceo di Alta Formazione

Obiettivo, garantire la solidità di un polo scolastico provinciale

I primi quattro eventi dell’iniziativa culturale saranno presentati venerdì 16 dicembre, alle ore 15,00, nel Teatro Comunale di Mirabella Eclano...

Mirabella Eclano.  

Grazie alla sinergia tra l’Amministrazione Comunale di Mirabella Eclano, il Consorzio Irpino per la Promozione della Ricerca e degli Studi Universitari e il liceo classico Aeclanum, è stato attivato il primo Corso del Liceo d’Alta Formazione del Liceo Classico Aeclanum, che vedrà impegnati studenti e docenti in attività di arricchimento e ampliamento dell’offerta formativa con docenti universitari ed esperti di chiara fama, che operano in provincia di Avellino e non solo. 

Il progetto è stato reso possibile grazie all’impegno del sindaco Francescantonio Capone, dall’assessore alla cultura Agnese Vietri, di Rosina Pascuccio, del presidente del Cirpu, prof Saverio Tortoriello e in modo particolare del prof. Paolo Saggese, responsabile dei Licei d’Alta Formazione del Cirpu.

I primi quattro eventi dell’iniziativa culturale saranno presentati venerdì 16 dicembre, alle ore 15,00, nel Teatro Comunale di Mirabella Eclano. Dopo i saluti da parte delle istituzioni e un focus sulle attività che si terranno nei mesi di gennaio e febbraio, Paolo Esposito, docente presso l’Università degli Studi di Salerno, terrà una lezione inaugurale dedicata alla “modernità dell’antico e il liceo classico nell’Italia del terzo millennio”.

«L’adesione al Cirpu è per l’Amministrazione – dichiara Agnese Vietri, assessore alla cultura del Comune di Mirabella Eclano – è la scelta giusta e doverosa per i licei presenti sul territorio, che attirano molti studenti provenienti da varie comunità limitrofe. Il classico, poi, è stato selezionato a livello nazionale per il potenziamento formativo che offre nelle materie scientifiche, fatto di corsi e attività extracurriculari altamente selezionate. Contiamo di promuovere tali iniziative scolastiche perché vuol dire garantire la solidità di un polo scolastico provinciale».

Redazione Av