La villa comunale di Atripalda porterà il nome di don Peppe Diana, il parroco ucciso dalla camorra il 19 marzo 1994 a Casal di Principe. La cerimonia di intitolazione avverrà sabato 11 aprile, alle ore 17:00, dopo che tutti i problemi di natura burocratica sono stati risolti. Inizialmente, infatti, fu immaginata la data del 18 ottobre scorso dopo che la giunta comunale, su proposta dell’associazione “Clan Orizzonti, Gruppo Scout Atripalda I”, ne deliberò ufficialmente l’intitolazione nell’agosto dello scorso anno. Poi emersero problemi sostanzialmente di natura burocratica e la cerimonia fu rinviata “sine die”. Alla manifestazione, prevista nell’anfiteatro della villa comunale, dovrebbero intervenire, oltre al sindaco Paolo Spagnuolo, Antonio Di Gisi e Gabriele De Feo del Gruppo Scout Atripalda 1, Valerio Taglione, responsabile del Comitato “don Peppe Diana” e il pubblico ministero Antonio Laudati. Dopo gli interventi dei relatori è prevista la benedizione e l’affissione della targa commemorativa e la semina di un albero di ulivo. L’intitolazione a don Peppe Diana del polmone verde nel cuore della città è dovuta all’impegno civile e religioso a sostegno dei più deboli e contro la criminalità organizzata del parroco casalese, testimone di coraggio. Il suo sacrificio non è stato dimenticato e ricordarlo vuol dire soprattutto testimoniare il suo messaggio di giustizia sociale nelle comunità locali. Quasi certamente offrirà il proprio sostegno an che il costituendo presidio atripaldese di Libera, l’associazione che da 20 anni è impegnata a sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia.
Atripalda, la villa comunale sarà intitolata a don Peppe Diana
La cerimonia ufficiale è prevista per sabato 11 aprile
Atripalda.