Lioni, nasce il Dipartimento di Prevenzione dell'Asl

Il sopralluogo del direttore generale Ferrante nell'ex palazzo Romero e al centro antitubercolare

Lioni.  

Il Comune di Lioni risponde ad una richiesta dell’Asl di Avellino di destinare l’ex palazzo Romero di Via Marconi a Dipartimento di Prevenzione. La visita della scorsa settimana del direttore generale dell’azienda sanitaria Mario Ferrante a Lioni dimostra l’interesse dei vertici di Avellino di potenziare il comparto sanitario in Alta Irpinia, in linea con le direttive annunciate dalla Regione sulla stesura del nuovo piano sanitario regionale. Oltre a visitare lo stabile di Via Marconi in compagnia di alcuni amministratori comunali e del sindaco Rodolfo Salzarulo, il direttore generale è stato condotto in una “visita guidata” anche all’ex centro antitubercolare (di proprietà dell’Asl), che il Comune vorrebbe destinare a sede della postazione del 118, se l’azienda si impegnasse a riqualificare la stuttura. Non solo. La strategia adottata dall’Asl di collocare il centro di prevenzione a Lioni potrebbe essere inserita nel quadro più vasto della pianificazione del Progetto Pilota, che mira a coniuguare le direttive regionali che prevedono “meno ospedali e più territorio”; e a spalmare in maniera omogenea tutti i servizi sul territorio della costruenda Città dell’Alta Irpinia. “Ci è arrivata dall’Asl una richiesta ufficiale con cui si chiede la disponibilità dei locali a titolo gratuito per l’apertura di un Dipartimento della Prevenzione, e come Comune abbiamo dato la disponibilità su un edificio a Via Marconi, già oggetto di un finanziamento regionale” spiega l’assessore ai lavori pubblici Salvatore Ruggiero. “L’Amministrazione Comunale nell’intento di destinare l’immobile a centro polifunzionale autogestitoper potenziare e qualificare il sistema delle infrastrutture sociali attraverso iPiani di Zona Sociale ha partecipato albando perl’assegnazione di finanziamenti per “Completamento e Gestione del Centro Polifunzionale perl’integrazione sociale e lavorativa “Casa della Salute e dei diritti”. A seguito dell’esito favorevole dell’istanza è stata destinataria di fondi previsti dal bando della Regione Campania“Realizzazione e gestione Centri Polifunzionali” fondi Fesr 2007-2013 perl’esecuzione dei lavori di “Completamento e Gestione del Centro Polifunzionale per l’integrazione sociale elavorativa. L’intervento per come progettato prevede che alcuni piani del fabbricato sianodestinati a “Casa della Salute e dei diritti”, mentre vi sono altri piani dello stesso immobile che sono rimasti nella disponibilità del Comune. “Una parte dello stabile quindi saraà destinato al Piano di Zona, e l’altra parte all’Asl, tenuto conto che i due settori si ritengono complementari” continua Ruggiero. “In questo modo sarà raggiunto un duplice obiettivo: quello di restituire alla comunità un’area urbana del paese, oggetto di interventi di riqualificazione, e la destinazione d’uso dello stabile, che si compone di cinque piani, con mansarda e locali commerciali al piano terra. La struttura fu acquistata dal Comue dall’amministrazione D’Amelio, ed è stata oggetto di interventi di adeguamento sismico, e altri accorgimenti. I lavori sono ancora in corso, ma contiamo di affidare la struttura in breve tempo” conclude.