Più ricco il museo di Villa Amendola

Si tratta della divisa del maggiore Pasquale Cappabianca

Avellino.  

Da oggi, un nuovo reperto storico arricchisce il museo di Villa Amendola. Si tratta della divisa del maggiore Pasquale Cappabianca, deceduto durante la seconda guerra mondiale. Il maggiore si trovava a bordo della nave Ospedale Virgilio, quando morì in seguito a ferite riportate nella battaglia di El Alamein. La donazione è avvenuta stamattina ad opera della professoressa Alfonsina Nazzaro. La donna, presidente del centro anziani della caritas di Avellino, possedeva la divisa perché le era stata donata dalla sorella dell’ufficiale irpino. Il motivo di tale gesto è stata la promessa, fatta dalla professoressa Nazzaro, di tramandare ai posteri il sacrificio del maggiore Cappabianca. A questo ufficiale, morto 35enne, è stata già dedicata la lapide posta nella sede centrale del liceo scientifico “Pasquale Stanislao Mancini” di Avellino. Ancora, il giovane fu insignito alla memoria, della croce di guerra e della medaglia d’argento al valore militare. ”La divisa dell’ufficiale irpino - commenta Teresa Mele, assessore alle politiche culturali - offre la duplice opportunità di ricordare da una parte la figura del maggiore, dall’altra di rendere un doveroso omaggio ai tanti militi, noti e ignoti, che hanno offerto le loro giovani vite alla patria”. La divisa, a partire da oggi, sarà esposta nel polo museale di via Due Principati, insieme ad altre testimonianze di fatti e accadimenti del ‘900.                                                                                                                      AM