Memorie di guerra, Simon Pocock racconta la sua ricerca

Domani alle 17 al circolo della stampa la presentazione di un volume sul 1943 in Irpinia

Avellino.  

 

"1943 - Memorie di guerra e di libertà: Studi, testimonianze, visioni" è il titolo dell'iniziativa promossa dalla sezione di Avellino dell'A.C.I.B. (Associazione Culturale Italo-Britannica) in collaborazione con l'Istituto Campano per la Storia della Resistenza "Vera Lombardi", l'Ordine dei Giornalisti della Campania e la rivista "Quaderni di Cinemasud" per ricordare e analizzare un anno cruciale della storia contemporanea dell'Italia, e del Mezzogiorno in particolare. L'evento si svolgerà al Circolo della Stampa di Avellino domani, 30 ottobre alle 17, prevede l'inaugurazione della mostra documentaria sulle Quattro Giornate di Napoli, la proiezione di un raro filmato di 15 minuti con testimonianze sul 1943 in provincia di Avellino e la presentazione di due volumi: L'onda lunga della libertà. Le Quattro Giornate di Napoli tra storia, letteratura e cinema, a cura di Ugo Maria Olivieri, Mario Rovinello e Paolo Speranza; e Campania 1943 - La provincia di Avellino, di Simon Pocock.

Al dibattito saranno presenti: Lina Nigro, presidente dell'A.C.I.B. di Avellino, il docente universitario Giuseppe Moricola de "L'Orientale" di Napoli e lo storico inglese Simon Pocock, la cui ricerca si è concentrata proprio sul territorio irpino. Si è laureato in Lingua e Letteratura Italiana all’Università di Londra, dove nel 1996 ha ottenuto il PhD nel campo dell’applicazione della linguistica teorica chomskiana. Nel 2013 ha pubblicato il volume che sarà presentato domani. Composto da quasi 600 pagine il libro è una dettagliata analisi di tutti gli episodi, luoghi e personaggi pertinenti ad uno degli anni più bui nella storia contemporanea irpina. Oltre ad una ricca bibliografia archivistica e letteraria, Pocock è stato impegnato in una vera e propria ricerca sul “campo” nei 119 comuni avellinesi. Abbiamo incontrato lo storico inglese per farci raccontare questo necessario e importante lavoro per la nostra storia collettiva.

Ci racconta l’esperienza della sua ricerca?

Da Avella a Savignano Irpino, e da Calitri a Torrioni, il volume tratta dei principali fatti del 1943, con particolare riferimento alle incursioni, ai combattimenti, alle sofferenze delle popolazioni civili, alla caduta di aerei e ad altro ancora.Avevo cominciato le ricerche per l’intera collana dei libri di “Campania 1943” nel lontano 2000. Ho lavorato su tutte le province contemporaneamente, scegliendo di completare l’ultimo 20% di ogni libro di volta in volta.

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Marina Brancato