L'alba del nuovo Sud: la mostra al circolo della stampa

Da mercoledì 8 novembre a giovedì 16 novembre, negli orari di apertura del Circolo

l alba del nuovo sud la mostra al circolo della stampa
Avellino.  

Dopo l’attenzione riscossa a Napoli, nell’ambito della manifestazione nazionale Rigenera svoltasi al Circolo Ilva di Bagnoli dal 26 al 28 ottobre, la Mostra fotografico-documentaria L’alba di un nuovo Sud. Rocco Scotellaro tra storia e mito nel centenario della nascita, realizzata da tre realtà irpine (Cgil, “Quaderni di Cinemasud” e Centro di Cultura “Nicola Vella”) nell’anniversario della nascita e della scomparsa (1923-1953) del grande poeta-sindaco e meridionalista lucano, approda ad Avellino al Circolo della Stampa al Corso Vittorio Emanuele II – grazie alla disponibilità dell’Ordine dei Giornalisti – dove sarà allestita da mercoledì 8 novembre a giovedì 16 novembre, negli orari di apertura del Circolo.

La Mostra, inaugurata lo scorso 19 agosto a Lacedonia, nell’iniziativa su Scotellaro promossa dal Centro di Cultura “Nicola Vella”, è stata successivamente ospitata presso la Camera del Lavoro di Calitri, durante lo Sponz Fest, e sarà presentata dal 15 dicembre a San Giorgio a Cremano (dove hanno sede un istituto scolastico e un’associazione culturale intitolata al poeta) e a Portici, dove Scotellaro studiò alla Facoltà di Agraria, per approdare infine nel paese natale del sindaco-poeta, Tricarico.

Nelle prime settimane del 2024 la Mostra sarà visitabile anche in altri comuni irpini, tra i quali Pratola Serra, Montella e Nusco, in date da definire. In queste occasioni all’inaugurazione della Mostra sarà abbinata la presentazione del libro di Paolo Speranza Operai neri di sogni. Il lavoro, le lotte, le utopie negli scrittori irpini del ‘900, giunto alla terza edizione, appena ristampato da Mephite in collaborazione con la Cgil irpina e la prefazione del segretario provinciale della Camera del Lavoro Franco Fiordellisi.

La Mostra su Scotellaro è autofinanziata dalla Cgil (per le spese di allestimento e stampa) e da “Quaderni di Cinemasud”, che ha ritrovato, acquisito e organizzato i documenti, puntando sulla divulgazione della figura e dell’opera del sindaco-poeta di Tricarico.