Sarà la scrittrice, Giovanna Nicodemi, la nuova protagonista dell’appuntamento con la rassegna Avellino Letteraria, sabato 29 aprile alle 18.00, a Villa Amendola. L’autrice presenterà, il testo Eloì, Eloì.
Lemà Sabachthani? Temi e iconografia della passione di Cristo nelle arti minori, legno e terracotta. Il libro, affronta un argomento finora mai trattato in assoluto in tale ambito. La ricerca condotta in un lungo arco di tempo, si snoda in quella che l’autrice definisce “pentalogia funebre”, analizzandone, dal punto di vista storico, artistico, antropologico, devozionale e sociale i “tempi”.
Di questi vengono esaminate opere salienti, disseminate in un periodo lunghissimo che va dal XII al XVII
secolo, da cui trarre il significato culturale del loro sistema di simboli e la ragione emotiva, etica e religiosa che ha prodotto manufatti di indubbia valenza artistica.
Il testo ha avuto una grande accoglienza da parte del Cardinale Mario Grech, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, che ne ha voluto la presentazione nella sua Diaconia, la Basilica dei Santi Cosma e Damiano, in Via dei Fori Imperiali a Roma.
Inoltre esso è stato acquisito ed inserito nel Catalogo della Yale Library dell’Università Yale a New Haven in Connecticut.
Dopo il saluto della direttrice artistica, Annamaria Picillo, a confrontarsi con l’autrice, la giornalista e saggista Marica Borrelli, con intervento del sindaco di Mercogliano, Vittorio D’Alessio. Interludio musicale a cura del Trio Lov Family. L’artista Roberto Sgrosso, esporrà opere, realizzate con materiali di recupero
accompagnato da decisi elementi figurativi e decorativi, così come temi più tradizionali, si affiancano ad una sensibilità tutta contemporanea verso l'ambiente, o richiami al mondo classico. Esposizione a tema “L’arte ritrovata”, Museum & Event. Coordina l’evento, la giornalista Daniela Apuzza.