A Calitri la "Notte d'argento" di Vinicio Capossela

L'appuntamento in programma per la serata del 29 agosto

Calitri.  

A 25 anni dalla registrazione del suo primo disco, nella suggestiva cornice dello Sponz Fest, Vinicio Capossela celebra sabato 29 agosto le sue nozze d’argento con la musica sotto “il paese dei coppoloni” in una notte di luna piena, come quella che chiude l’avventura del suo visionario romanzo. Sarà una Notte d'argento in una stazione ferroviaria vuota e sospesa, pronta per diventare per una notte la scenografia di un concerto unico e irripetibile. Un evento speciale che unirà le tarde ore della sera alle prime ore del mattino per superare i confini di più frontiere, grazie alla presenza degli straordinari ospiti che in questi 25 anni hanno segnato incontri e cammino di Capossela. La frontiera del mito vivente, Antonis Xilouris, in arte Psarantonis, dal monte Ida di Creta, e la sua lira che parla alla pietra e al vento già immortalata nelle riprese del film “Indebito”; la fanfara macedone di “Live in Volvo” del leggendario King Naat Veliov e la sua The Original Ko?ani Orkestar, protagonista nel 1998 di una serie di indimenticati concerti con Capossela; la frontiera del Rio Grande, la musica di euforia e morte della tradizione dei Mariachi Mezcal e la frontiera del Tex Mex, con i Los Tex Maniacs, da San Antonio, Texas, una delle più sfolgoranti band conjunto al mondo. La frontiera del deserto dell’Arizona con Howe Gelb, già fondatore e anima dei Giant Sand; la frontiera del fiume Ofanto, la storica Banda della Posta, nel concerto della sua incoronazione, e ancora ospiti, voci e personaggi dalla pagina all’intavolato del palcoscenico, Cicc’ Bennett, il cantante gladiatore, Matalena, Testadiuccello, Vincenzo Vasi, Asso Stefana, Zeno De Rossi e altri ospiti, per una serata che va dal tramonto all’alba di una notte di Luna. Luna selvatica, Luna selvaggia. Il concerto Notte d'argento è realizzato con la preziosa collaborazione di Tequila Don Julio. 

Redazione