Tutto pronto per Sentieri Mediterranei a Summonte

Giuditta: “Un evento costruito non solo intorno alla musica. Spazio a cultura, gastronomia

Summonte.  

E' tutto pronto per la diciassettesima edizione del Festival Internazionale di Musica Etnica Sentieri Mediterranei.

Lo start è previsto per le 17.00 quando presso la sala consiliare del Comune di Summonte in via Borgonuovo, si svolgerà la conferenza di presentazione con il M° Avitabile, direttore artistico, l’ideatore e coordinatore dr. Pasquale Giuditta, Sindaco di Summonte, il Responsabile Culturale Padre Andrea Davide Cardin, il Sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi Dr.ssa Rosanna Repole, il Sindaco di Capriglia Irpina Nunziante Picariello, il Sindaco di Sant’Angelo a Scala Avv. Domenico Majello e il Sindaco di Grottolella Vincenza Bergamasco, sindaci dei comuni partner del Festival.

L'edizione 2015, cofinanziata dal Pac (Piano di Azione e Coesione) si snoderà con l'evento fulcro di Summonte dal 31 luglio al 2 agosto, per poi focalizzare l'attenzione sugli Eventi in Abbazia del 7, 13, 15 agosto nel chiostro Abbazia del Loreto, del 12 al 27 settembre al Salone degli Arazzi. Viaggio itinerante tra musica e folclore a Grottolella il 9 agosto con i Populani, i Tamborea si esibiranno il 17 agosto a Sant'Angelo a Scala, Fiorenza Calogero il 18 agosto all'Abbazia del Goleto di Sant'Angelo dei Lombardi e Air Meitheal in Piazza Municipio il 23 agosto a Capriglia Irpina.

“Il Festival Internazionale di Musica Etnica “Sentieri Mediterranei” non è solo musica, - ha spiegato il primo cittadino di Summonte Dr. Pasquale Giuditta – Il nostro festival è un “itinerario” tra cultura, valorizzazione dei beni, valorizzazione ambientale, eno-gastronomia… - E’ una formula ormai consolidata negli anni che negli anni si è arricchita anche degli eventi in abbazia grazie alla sinergia con la Comunità Benedettina di Montevergine. – prosegue Giuditta – Sono convinto che questo tipo di manifestazioni siano in grado di movimentare grandissimi flussi turistici provenienti da ogni dove. Il nostro è un vero e proprio “itinerario” alla scoperta non solo del Partenio ma anche di altri paesi. In questa edizione abbiamo messo in sinergia i beni presenti sul territorio quale il nostro complesso castellare della Torre Angioina di Summonte, il Palazzo Abbaziale del Loreto, il Santuario di Montevergine, l’abbazia del Goleto, il Percorso ambientale Summonte-Campo San Giovanni. Si tratta di un festival in grado di coniugare ogni aspetto e di interessare un vasto pubblico. Vi aspetto numerosi. I nostri concerti sono tutti gratuiti e ad ingresso libero senza prenotazione. L’intervento è cofinanziato da fondi PAC (piano di azione e coesione)”.