Festival Emergenza, Melillo incanta il pubblico

Un successo per il giovane talento di Bisaccia

Bisaccia.  
Un successo strepitoso al “Festival Emergenza “uno degli eventi piu’ importanti del mondo per giovani artisti emergenti. 
Al  Blackout Rock Club,  a Roma, un giovane talento musicale irpino, Melillo Melillo e la sua band suscita interesse,  incanta il pubblico presente e passa direttamente alla finalissima  del 13 e 14 giugno prossimo.
In gara con altri  gruppi musicali , Melillo Melillo (al piano e voce principale ) e la sua band di cui fanno parte altri due bisaccesi Tony Donatiello alla tastiera,  Aureliano Di Gianni alla batteria, Emidio Mazzilli di Viterbo al basso, Flavio Orru di origine sarda alla chitarra e voce ha esaltato il pubblico presente.
Venticinque minuti di esibizione davvero esilaranti  in cui sono stati presentati ben cinque brani inediti.
Un pubblico caloroso ha applaudito interrottamente la band decretando il passaggio per la finalissima.
E’ passato un anno dal “ reading” con Serena Autieri  nell’ ambito dell’evento “Città itineranti”  a Bisaccia, un momento di musica e poesia davvero esaltante  e da allora per  Melillo Melillo  è stato un anno di continua crescita, di nuove esperienze, di cambiamenti radicali, un ulteriore anno di musica. 
 
Nasce come pianista con tutto altro genere musicale e si forma al conservatorio “Cimarosa “di Avellino ma poi diventa cantautore con particolare attitudine al pop rock e inserisce la sua grande passione che è il pianoforte nel rock.
Oggi studia in una delle piu’ prestigiose Accademie di alta formazione artistico musicale di Roma : “La Saint Luois“ e sta incidendo un disco nello stesso studio in cui Francesco De Gregori ha registrato il suo ultimo album “ Vivavoce”.
La passione per la scrittura, la necessità di trasformare le parole in musica e la musica in parole lo hanno spinto a scrivere un copioso numero di testi per canzoni dai temi piu’ svariati.
Particolarmente toccante  tra i brani presentati al festival uno  dedicato ai senzatetto dal titolo “Clochard.”
 
“Mi ispirano le persone che  incontro per la strada” -  asserisce  il giovane pianista e cantautore bisaccese - “ Parlo delle sensazioni che provo stando in mezzo alla gente, la linea di fondo è la ricerca di un mondo piu’ consapevole della pace e della vita. 
Non seguire i successi economici delle banche , ma esaltare la potenza degli attimi che la vita ci offre. Oggi ritrovarmi qui a lavorare sulla mia musica era quello che desideravo davvero perché il bello della musica è entrare nel cuore della gente. 
E’ sicuramente un momento memorabile, quello di questa sera, un gran bel passo avanti!”
E allora appuntamento a tutti per la finalissima del 13 e 14 giugno che permetterà di  accedere alla finale nazionale che si terrà a Milano.