In quella abitazione di via Fontana vivevano da tempo. E lo facevano in maniera confortevole non privandosi di nulla. Possedevano frigoriferi, congelatori, lavatrici, televisori, condizionatori. Tanti elettrodomestici il cui utilizzo, inevitabilmente, comporta dei costi mensili onerosi anche per chi, in una piccola comunità, può contare su un posto fisso ed uno stipendio. Ecco perchè i Carabinieri di Quindici si sono insospettiti ed hanno voluto vederci chiaro. Ed hanno effettuato un controllo in quella casa dove risiedono due famiglie di nazionalità rumena. Famiglie che, per evitare di pagare il consumo dei propri elettrodomestici, rubavano l'energia elettrica all'Enel.
Furbi i rumeni. Si erano inventati uno stratagemma per prendere la "corrente" dal contatore Enel senza spendere un centesimo. Un vero e proprio bypass. Avevano tagliato il cavo principale della compagnia elettrica e a questo avevano agganciato il proprio impianto. Praticamente, consumavano energia senza un contatore proprio, tutto a discapito dell'Enel. I Carabinieri della stazione di Quindici, agli ordini dei marescialli Giovanni Pagano e Leopoldo Ferrante, hanno però scoperto il trucchetto. Due persone, i capinucleo delle rispettive famiglie, sono state denunciate a piede libero. Ieri mattina, in via Fontana, sono intervenuti anche i tecnici dell'Enel che hanno apposto i sigilli all'impianto truccato. L'azienda provveder? nei prossimi giorni a quantificare il danno chiedendo il risarcimento attraverso un'azione legale.
Faro