Esplosione a Calitri: Emilio trasferito al centro ustionati

Emilio Gervasio è al Cardarelli al centro grandi ustionati

Calitri.  

Esplosione a Calitri, Emilio Gervasio il ragazzo rimasto ferito è stato trasferito al centro grandi  ustionati di Napoli del Cardarelli.

 

I fatti, la ricostruzione: E’ esplosa una bombola di gas ieri a Calitri in un palazzo di Via Costantino Frucci. Gravemente ferito soltanto un trentasettenne, Emilio Gervasio, che ha riportato gravi ustioni e ferite ed è stato trasferito all’ospedale Moscati di Avellino. In prognosi riservata, l’uomo non risulta in pericolo di vita. Sul posto sono accorsi oltre al soccorso sanitario, anche i vigili del fuoco di Bisaccia, Avellino e di Pescopagano, unitamente  alle forze dell’ordine. Il palazzo era abitato da tre famiglie, che però non risultano coinvolte dall’esplosione, nè dall’incendio divampato.

 

L’edificio risulta danneggiato  solo parzialmente, in quanto i caschi rossi sono riusciti a domare prontamente le fiamme che avrebbero avvolto in poco tempo tutto lo stabile. Emesso l’ordine di sgombero dell’appartamento della vittima, gli addetti ai lavori dovranno verificare l’agibilità dell’edificio. A causare l’esplosione, una bombola del gas in cucina, anche se resta ignota la causa che avrebbe scatenato l’esplosione.

 

Le dinamiche infattir estano al vaglio degli inquirenti, che hanno coadiuvato i vigili del fuoco nella messa in sicurezza del palazzo. Emilio Gervasio viveva nell’appartamento di Via Fucci in compagnia del figlio quattordicenne, che al momento dell’esplosione non era in casa. Le famiglie residenti nello stabile intanto sono state evaquate, in attesa di verificare l’agibilità e quindi in via precauzionale. La struttura intanto, stando ai bene informati è stata costuita in cemento armato, ed è ubicata appena distante dalla cintura del centro storico cittadino, meglio noto come Rione Cascina.

 

Tre famiglie, oltre a quella vittima dovranno cercare una sistemazione provvisoria, in attesa che vengano accertate le cause dell’esplosione. Sul posto è accorso tutto il paese, fra cui anche l’ex sindaco Tonino Rubinetti, pronto ad accertarsi delle condizioni di salute della vittima. L’intera comunità ha già manifestato piena solidarietà alla famiglia, e si è detta pronta a darsi da fare per aiutarla. Alquanto scosse soprattuto le famiglie che vivevano nel palazzo, allertate dallo scoppio di un’autentica bomba, che si sono precipitate in strada cercando di mettersi in salvo. Al momento del trasporto in ambulanza verso l’ospedale di Avellino, la vittima era cosciente, anche se gli operatori sanitari intervenuti hanno rilevato gravi ustioni su tutto il corpo.