Essere fedeli alla propria moglie non è sempre un bene, anche perché può accadere che l’altra, la donna respinta, racconti al marito di essere stata lei a subire molestie. Morale della favola: scatta la gelosia e sono botte da orbi. La storia che stiamo raccontarvi comincia un anno fa e si conclude esattamente il 27 febbraio scorso, giornata in cui, a Sperone, scoppia la rissa con tanto di conseguente denuncia presso la Stazione Carabinieri di Baiano. Ma procediamo per gradi. Era un anno fa quando una felice coppia di Baiano presenta una prima denuncia ai Carabinieri. Si tratta di un esposto contro ignoti, dovuto alle continue chiamate che l’uomo, un operaio del posto, riceve sul proprio cellulare da una donna che non rivela il proprio nome. Le telefonate sono tutte con numero privato. La donna misteriosa chiede più volte all’uomo un incontro, ore di passione. L’operaio, in principio, pensa ad uno scherzo, ma, vista la gelosia della propria consorte e certo della sua fedeltà, decide per amore della moglie di denunciare i fatti ai Carabinieri. Scatta l’indagine e le forze dell’ordine riescono dopo un po’ a risalire, dai tabulati telefonici, all’identità della donna anonima. E’ di Sperone ed è conosciuta dall’operaio che ammette di aver svolto dei lavori per conto del marito. Dopo l’imbarazzo generale, la questione sembra oramai dimenticata, e anche la prima denuncia ritirata, ma ecco che accade il fattaccio. L’operaio quarantenne di Baiano, invitato dal marito della donna a saldare un vecchio debito pendente, prende appuntamento e si reca presso l’abitazione speronese della coppia dove, appena giunto, viene preso a schiaffi e pugni dall’uomo. Stessa sorte subiscono la moglie e il figlio dell’operaio, che attendevano in auto, ed erano scesi per separare i due. La donna a causa di un pugno perderà anche un dente. Dopo la rissa, la nuova denuncia nella quale si parla di “un vero e proprio agguato subito”, e dalla quale si rileva che i tre malmenati hanno dovuto far ricorso alle cure mediche. A testimonianza della rissa, ci sarebbe anche un video già nelle mani degli investigatori e che vedrebbe coinvolti anche altre persone.
Faro
