«La situazione si è fatta molto seria. Siamo arrivati a un punto in cui questo piromane va fermato». E’ la voce, forte ma silenziosa, di cittadini e Istituzioni. A Taurano la gente è sempre più preoccupata per i continui e ripetuti episodi che sino ad ora non si sono tramutati in tragedia solo per la bravura dei vigili del fuoco e degli stessi cittadini, che hanno evitato il propagarsi delle fiamme ad automobili, mezzi della nettezza urbana o esercizi commerciali. L’ultimo rogo l’altra notte. In fiamme il tendaggio del gazebo esterno dello storico Bar in piazza Fontana. La Polizia è al lavoro e forse ha già imboccato la strada giusta o almeno questo è quello che sembra far capire la Questura di Avellino, che in una nota di ieri mattina riferiva che il personale del Commissariato di Lauro aveva denunciato alla Procura della Repubblica un giovane di 34 anni, responsabile di incendio doloso aggravato. Il piromane, nei giorni scorsi, si era reso autore degli incendi dolosi a Taurano. Tre in una sola notte. Quelli appiccati ad un’autovettura privata, ad un mezzo comunale adibito alla raccolta e al trasporto dei rifiuti solidi urbani, nonché del gazebo di un bar. Lo stesso che tra giovedì e venerdì è stato nuovamente dato alle fiamme. L’immediata attività di indagine condotta unitamente al personale della Squadra Mobile di Avellino ha consentito, grazie anche all’acquisizione di immagini a di alcune videocamere di sorveglianza, di identificare l’autore degli incendi dolosi. Lo stesso, peraltro già noto alle Forze di Polizia in quanto gravato da pregiudizi specifici, spaccio di stupefacenti, lesioni personali d altro, è stato rintracciato nella serata di ieri e deferito in stato di libertà. Dal Commissariato di Lauro fanno sapere che si sta verificando se esiste un collegamento tra gli incendi della scorsa settimana e quello dell’altra sera. Saranno le telecamere di piazza Fontana, quelle installate all’ingresso del bar, a fare chiarezza al riguardo. Ad ogni modo, a Taurano, cresce l’allarme sociale. Più che altro, qualcuno potrebbe passare un guaio. Il paese è piccolo, la gente mormora. E conosce l’identità del piromane. E’ giusto, quindi, che questo signore sappia che è al centro dell’attenzione di molte persone e che, d’ora in poi, non potrà più agire indisturbato.
di Rocco Fatibene