Stipendi gonfiati al Comune di Atripalda, domani è fissata l’udienza preliminare davanti al giudice del tribunale di Avellino per 4 dipendenti accusati di truffa aggravata ai danni dell’ente atripaldese. Secondo l’accusa i funzionari gonfiavano a proprio vantaggio le buste paga.
Il Comune, rappresentato legalmente dall’avvocato Carmine Freda, si costituirà parte civile nel processo.
I quattro sono ritenuti responsabili di aver posto in essere, in concorso, un’attività illecita consistente nell’inserire nel sistema informatico voci nella busta paga non dovute in relazione ai livelli retributivi previsti per le qualifiche rivestite, disponendo altresì mandati di pagamento recanti importi maggiorati che venivano inoltrati alla Tesoreria comunale che procedeva all’accredito dello stipendio. In alcuni casi le buste paga “lievitate” venivano utilizzate dagli indagati per accedere a benefici di credito per la cessione del quinto dello stipendio presso alcune società di finanziamento; tutto ciò avveniva anche creando documentazione falsata a firma degli indagati seppur non competenti all’inoltro di tali istanze.