Al dolore di una morte, lo strazio di un'autopsia e il dramma di una famiglia ormai distrutta. Ieri pomeriggio nell'obitorio dell'ospedale Moscati di Avellino è stata eseguita l'autopsia sul corpo di Monica Nardone, nota professionista 39enne di Venticano, morta alla sesta settimana di gestazione sabato all'alba in ospedale. Il referto completo dell'esame autoptico si avrà solo tra un mese. Intanto il dolore e la rabbia in paese crescono per una morte drammatica e improvvisa.
Monica si era ricoverata lunedì nove maggio nel reparto di ostetricia e ginecologia, per eseguire tutta una serie di accertamenti dovuti a dei fastidi quali dolori e vomito continuo. Sabato mattina all'alba la tragedia. E' stato aperto un fascicolo. Ci sono otto nomi iscritti nel registro degli indagati per la morte della 39enne che lascia marito e un altro figlio di sei anni.
Intanto ieri dopo l'esame la salma è stata liberata. Per tutta la notte a Venticano veglia di preghiera per Monica. Questo pomeriggio alle ore 16 ci saranno i funerali.
Siep
