La Finanza scopre due canili lager nel Baianese

Gli animali era custoditi in stanze o garage chiusi e al buio. Denunciata una coppia di stranieri

Baiano.  

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino hanno individuato un immobile ubicato in un’ampia zona boschiva al confine tra Baiano e Avella utilizzato come allevamento abusivo di animali da affezione. In particolare, i finanzieri della Tenenza di Baiano unitamente a personale dell’EITAL (Ente Italiano Tutela Animali e Legalità), hanno rinvenuto una struttura isolata dove erano detenuti 22 cani di razze pregiate (bulldog inglesi, francesi, maltesi e chihuahua) collocati sia in stanze chiuse che dentro un garage al buio e privo di idonea aereazione. Alcuni cuccioli appena nati erano stati rinchiusi all’interno di un piccolo bagno. Gli spazi in cui erano detenuti gli animali erano ricavati con materiali di recupero (lamiere, paratie in plastica a superficie non liscia) e inadeguati all’utilizzo data anche la presenza di reti metalliche con ferri sporgenti e arrugginiti che esponevano i cani a grave pericolo. Le condizioni igieniche degli angusti locali, considerata l’impossibilità di areare gli stessi, sono risultate da subito precarie: in pratica gli animali vivevano in un ambiente malsano e maleodorante. Pertanto, la detenzione in condizioni incompatibili con la loro natura, produttiva di sofferenza ingiustificata antigiuridica ed in violazione delle norme igienico sanitarie vigenti in materia ha fatto ipotizzare nell’immediato il reato di maltrattamento di animali. Per leggere l'articolo completo scarica l'App News. E' gratuita

 

 

Redazione Av